skyfab1

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HO stimato l'immobile in comproprieta' con la mia ex per acquistare restante 50%; la casa e' stata stimata da architetto e ho avuto anche riscontro con agenzie della zona; se la controparte mi chiede di piu' e vuole procedere alla vendita giudiziale, come comportarmi??
GRAZIE
 

Eccher Domenico

Nuovo Iscritto
La stima avrebbe dovuto essere fatta da tecnico nominato di comune accordo, non da una sola parte. E' comprensibile che tua controparte diffidi. Consiglio di contattare la Cancelleria del Tribunale competente e farsi dare il nominativo di un tecnico iscritto nell'elenco dei Periti affinché rediga perizia accetabile da entrambi. L'alternativa è la via giudiziale, lunga, dispendiosa e dall'esito incerto.
 

StLegaleDeValeriRoma

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Professionista
Se non riuscite a mettervi d'accordo dopo aver conferito un incarico congiunto per la stima dell'immobile e vogliate far cessare la comunione non vi è altra via che la divisione giudiziale. Dovrà in tal caso farsi assistere da un legale che comunque sin da ora dovrebbe redigere una scrittura privata che sancisca l'accordo tra di voi in modo tale da evitare successive controversie ad es. relative alle spese del passato e quelle in corso.
Avv. Luigi De Valeri:daccordo:
 

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