Buongiorno,
alcuni mesi fa è mancato nostro padre. Siamo due sorelle, la nostra mamma è morta nel 1987 e papà si è risposato nel 1995.
Al momento attuale la seconda moglie di nostro padre ci ha comunicato che intende procedere per lesione della sua quota di legittima (stabilita - con testamento di nostro padre pubblicato il 26 settembre 2011 - in un quarto del patrimonio).
La lesione si configura in quanto la signora considera donazioni indirette tutti gli acquisti fatti da noi sorelle dal 1978 al 2001, sia singolarmente che unitamente, sia per le piene proprietà sia per gli immobili di cui abbiamo acquistato la nuda proprietà, mentre nostro padre si era riservato l'usufrutto.
Questo è il quadro di partenza. I quesiti sono due:
1). a quanto comunicatoci dai nostri legali non dovremo dimostrare di avere avuto negli anni la capacità economica di acquistare i diversi beni non tanto partendo dai valori riportati nei rogiti (ancorchè reali) ma dai valori di mercato dell'epoca d acquisto.
Come possiamo risalire a quei valori? Esistono in internet tabelle di qiuesto tipo? A chi possiamo rivolgerci?
2). per dimostrare i nostri acquisti avremmo bisogno di poter disporre degli estratti conto dei rispettivi conti correnti. Abbiamo richiesto il tutto alle nostre banche ma ci hanno risposto che la documentazione in loro possesso non va oltre i 10/11 anni. E' verosimile questa affermazione o a seguito della richiesta di un Giudice potrebbero fornire anche documenti più 'datati'?
Grazie infinite per qualsisi suggerimento.
Danibra
alcuni mesi fa è mancato nostro padre. Siamo due sorelle, la nostra mamma è morta nel 1987 e papà si è risposato nel 1995.
Al momento attuale la seconda moglie di nostro padre ci ha comunicato che intende procedere per lesione della sua quota di legittima (stabilita - con testamento di nostro padre pubblicato il 26 settembre 2011 - in un quarto del patrimonio).
La lesione si configura in quanto la signora considera donazioni indirette tutti gli acquisti fatti da noi sorelle dal 1978 al 2001, sia singolarmente che unitamente, sia per le piene proprietà sia per gli immobili di cui abbiamo acquistato la nuda proprietà, mentre nostro padre si era riservato l'usufrutto.
Questo è il quadro di partenza. I quesiti sono due:
1). a quanto comunicatoci dai nostri legali non dovremo dimostrare di avere avuto negli anni la capacità economica di acquistare i diversi beni non tanto partendo dai valori riportati nei rogiti (ancorchè reali) ma dai valori di mercato dell'epoca d acquisto.
Come possiamo risalire a quei valori? Esistono in internet tabelle di qiuesto tipo? A chi possiamo rivolgerci?
2). per dimostrare i nostri acquisti avremmo bisogno di poter disporre degli estratti conto dei rispettivi conti correnti. Abbiamo richiesto il tutto alle nostre banche ma ci hanno risposto che la documentazione in loro possesso non va oltre i 10/11 anni. E' verosimile questa affermazione o a seguito della richiesta di un Giudice potrebbero fornire anche documenti più 'datati'?
Grazie infinite per qualsisi suggerimento.
Danibra