Validità della delega in assemblea?

[Franci63]

Unico caso di anomalia potrebbe riscontrarsi se la delega fosse stata condizionata: es. Delego il sig X ad esprimersi a favore della conferma dell'attuale amministratore.

È comunque un problema interno tra delegante e delegato, che non inficia il voto dell’assemblea.
Se il delegante aveva dato precise indicazioni, poi disattese, se lo desidera può prendersela (anche legalmente) con il delegato, ma il voto resta validamente espresso.

 

[basty]

Ecco. Di questo non ero sicuro: temevo si entrasse in una sorta di limbo con rimbalzo di responsabilità tra delegante, delegato, presidente che non ha controllato la delega ecc. col rischio di finire dal giudice, o più realisticamente accettare obtorto collo la ripetizione della assemblea. Ecco perché suggerivo di accertarsi preventivamente della forma della delega, per evitare che qualcuno in mala fede intorbidisca le acque

 

[Franci63]

Certo il nuovo amministratore deve prendere in mano la situazione il prima possibile.

 

[moralista]

In seconda convocazione bastava la meta dei presenti all'assemblea

 

[basty]

Per la nomina e per la revoca dell'amministratore?...
Maggioranza intervenuti e almeno 500 millesimi!!!!!

 

[Franci63]

In seconda convocazione bastava la meta dei presenti all'assemblea

La metà dei presenti c’era in ogni caso , visto che hanno deliberato all’unanimità dei presenti.
In discussione sono i millesimi necessari,che sono comunque sempre 500 .
Ma le delibere prese con meno dei millesimi prescritti sono annullabili, non nulle.

 

[sjg]

Il delegato sostiene che non ha avuto ordini di voto. Il delegante ovviamente sostiene il contrario.
Temo che il vecchio amministratore, assecondando la posizione del delegante, come già espresso per altro, annullasse la delibera e resta incarico.
C'è un modo di evitare questa eventualità?

 

[basty]

C'è un modo di evitare questa eventualità?

Come ti è stato ripetuto , il nuovo amministratore deve prendere subito l'iniziativa e diffidare il vecchio dal prendere iniziative non lecite.

Nelle more del passaggio di consegne, fate voi una bella raccomandata al vecchio amministratore, diffidandolo dal persistere nel mettere becco nella delibera che lo ha esautorato legittimamente.

 

[Franci63]

Temo che il vecchio amministratore, assecondando la posizione del delegante, come già espresso per altro, annullasse la delibera e resta incarico.

Il vecchio amministratore non ha nessun potere di annullare la delibera.
L’unica attività che deve fare è il passaggio di consegne, il prima possibile.
Non può più convocare assemblee o altro.
Il delegante tradito dal delegato se ne deve fare una ragione.

Il delegato sostiene che non ha avuto ordini di voto. Il delegante ovviamente sostiene il contrario.

Questo è ininfluente per il condominio.
Il delegante ha votato la rimozione e la nomina del nuovo, tramite delegato , punto.

 

[basty]

Certo che tali comportamenti avvalorano le motivazioni dei condomini a sostituire l'amministratore passato: uno con un minimo di dignità non si presterebbe a tale situazione, e sarebbe il primo a sfilarsi.