Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
...il fatto che io abbia reso possibile viverci in questa casa facendo opere anche economicamente onerose e dimostrabili non è comportamento da cui di possa desumere il possesso?Il possesso è, ex art. 1140 c.c., il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale.
La detenzione, invece, non è l'esercizio di poteri sulla cosa in nome proprio, poiché la sua relazione con la cosa si fonda sempre sulla titolarità di un diritto personale di godimento, come per esempio accade al conduttore nel contratto di locazione, o al comodatario, nel contratto di comodato.
L'art. seguente, il 1141 c.c., recita:
Si presume il possesso in colui che esercita il potere di fatto, quando non si prova che ha cominciato a esercitarlo semplicemente come detenzione.
Se alcuno ha cominciato ad avere la detenzione, non può acquistare il possesso finché il titolo non venga a essere mutato per causa proveniente da un terzo o in forza di opposizione da lui fatta contro il possessore. Ciò vale anche per i successori a titolo universale.
Quindi, la detenzione per evolvere in possesso (che è richiesto al fine di poter dare inizio al periodo utile ai fini dell'usucapione), è necessario che intervenga l'interversione del possesso. Il detentore deve manifestatare al possessore che comincia a possedere la cosa in nome proprio. O vi deve essere un comportamento concludente, da cui si possa desumere che il possessore nomine alieno ha cessato di possedere in nome altrui e ha incominciato un possesso per conto e in nome proprio.
Anche se così fosse, rileggi la mia prima risposta.non è comportamento da cui di possa desumere il possesso?
...quindi non ho scampo! Resteró in una casa non mia, dove ho buttato 70.000,00 euro e da cui non ricaveró nemmeno 1 euro. Bel l'affare ho fatto. I risparmi di una vita buttati per colpa del deficente che ha messi su ipoteca e del suocero che non mu ha detto un caz...!Anche se così fosse, rileggi la mia prima risposta.
All'asta, se ci va, ci va tutta la casa non il 50%. Con la quota eccedente viene pagato l'altro proprietario. Poi alle aste c'è anche gente che compra quote di immobili per poi ricattare gli altri proprietari, se anche andasse all'asta il 50%. Ne ho conosciuti alcuni, comprano a 5000 e poi ne vogliono anche 10 volte tantoSe aveva messo un'ipoteca su una casa "grezza"/non finita probabilmente l'ipoteca è bassa, quando e se andrà in asta dovrebbe aver un prezzo basso.. Lui era proprietario al 50% quindi anche l'asta è probabile che andrà solo sul 50% della casa.. praticamente la puoi comperare con poco e niente.
Nessuno va a partecipare ad un'asta di una casa con persone dentro per poi esser proprietario al 50%...
Qua da noi vanno anche in asta quote del 50% e non obbligatoriamente tutta la casa.. Se hai messo un'ipoteca sul 50% non è che la banca arriva e toglie la parte dell'altro parente...All'asta, se ci va, ci va tutta la casa non il 50%. Con la quota eccedente viene pagato l'altro proprietario. Poi alle aste c'è anche gente che compra quote di immobili per poi ricattare gli altri proprietari, se anche andasse all'asta il 50%. Ne ho conosciuti alcuni, comprano a 5000 e poi ne vogliono anche 10 volte tanto
Gratis per sempre!