Usufrutto con contratto di Comodato gratuito e ristrutturazione

[Sammimo72]

Buongiorno, ho già letto in altri articoli che con un contratto di Comodato non è possibile applicare l'Usufrutto ma... ho il mio caso forse non è proprio rispondente a normale comodato di una casa.
Mi spiego meglio.
Mio suocero 15 anni fa ci ha dato in Comodato d'uso gratuito la casa destinata al figlio maschio che però purtroppo non è più fra noi.
Questa casa non era agibile, nel senso che non c'erano i pavimenti, l'impianto idraulico, la caldaia, i termosifoni, l'impianto elettrico, i serramenti, porte finestre, gas ecc.
Io in circa un anno solare ho fatto eseguire e pagato circa 70.000,00 euro di lavori per rendere la casa vivibile e dove tutt'ora abitiamo.
Domanda... in questo caso specifico, dove io ho sostenuto delle spese straordinarie per rendere vivibile la casa, si può applicare l'usucapione?
Grazie mille a tutti.
Sammy

 

[plutarco]

Usufrutto, comodato, usucapione... Hai le idee un po' confuse. L'usucapione non può essere applicato perché si tratta di comodato d'uso verbale. Fatti donare l'immobile da tuo suocero (se non vi sono altri figli e possibilmente moglie).

 

[Nemesis]

si può applicare l'usucapione?

No. La proprietà dei beni immobili e gli altri diritti reali di godimento sui beni medesimi si acquistano in virtù del possesso (e non della detenzione) continuato per venti anni.

 

[Franci63]

Domanda... in questo caso specifico, dove io ho sostenuto delle spese straordinarie per rendere vivibile la casa, si può applicare l'usucapione?

No, ma qual'è il tuo problema ?
A chi è destinata la casa ?

 

[plutarco]

No, ma qual'è il tuo problema ?
A chi è destinata la casa ?

Da quanto si evince dalla discussione, il figlio maschio è deceduto e forse i rapporti con i suoceri si sono incrinati.

 

[Sammimo72]

Da quanto si evince dalla discussione, il figlio maschio è deceduto e forse i rapporti con i suoceri si sono incrinati.

Più che i rapporti ho scoperto che c'è un'ipoteca sulla casa...e non solo, attualmente impossibile da togliere, con l'usucapione so che verrebbe eliminata anche l'ipoteca, ecco perché ero interessato all'usucapione. Il contratto non è verbale, ma scritto. Oltretutto la casa ho scoperto poi essere di proprietà suocero e fratello del suocero 50%/50%

 

[Sammimo72]

Usufrutto, comodato, usucapione... Hai le idee un po' confuse. L'usucapione non può essere applicato perché si tratta di comodato d'uso verbale. Fatti donare l'immobile da tuo suocero (se non vi sono altri figli e possibilmente moglie).

La promessa era quella di donarci l'immobile e io a fronte di quella promessa ho venduto la casa dove vivevo con la mia famiglia... DOPO ho saputo che c'era un'ipoteca...solitamente controllo sempre la presenza di ipoteche ma qui mi sono fidato del suocero...visto anche che l'idea di donarla è stata sua.

 

[Sammimo72]

No. La proprietà dei beni immobili e gli altri diritti reali di godimento sui beni medesimi si acquistano in virtù del possesso (e non della detenzione) continuato per venti anni.

Scusa l'ignoranza ma che differenza c'è fra possesso e detenzione?
Grazie

 

[Sammimo72]

Usufrutto, comodato, usucapione... Hai le idee un po' confuse. L'usucapione non può essere applicato perché si tratta di comodato d'uso verbale. Fatti donare l'immobile da tuo suocero (se non vi sono altri figli e possibilmente moglie).

...si scusa intendevo usucapione... usufrutto non c'entra niente...

 

[Nemesis]

che differenza c'è fra possesso e detenzione?

Il possesso è, ex art. 1140 c.c., il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale.
La detenzione, invece, non è l'esercizio di poteri sulla cosa in nome proprio, poiché la sua relazione con la cosa si fonda sempre sulla titolarità di un diritto personale di godimento, come per esempio accade al conduttore nel contratto di locazione, o al comodatario, nel contratto di comodato.
L'art. seguente, il 1141 c.c., recita:
Si presume il possesso in colui che esercita il potere di fatto, quando non si prova che ha cominciato a esercitarlo semplicemente come detenzione.
Se alcuno ha cominciato ad avere la detenzione, non può acquistare il possesso finché il titolo non venga a essere mutato per causa proveniente da un terzo o in forza di opposizione da lui fatta contro il possessore. Ciò vale anche per i successori a titolo universale.
Quindi, la detenzione per evolvere in possesso (che è richiesto al fine di poter dare inizio al periodo utile ai fini dell'usucapione), è necessario che intervenga l'interversione del possesso. Il detentore deve manifestare al possessore che comincia a possedere la cosa in nome proprio. O vi deve essere un comportamento concludente, da cui si possa desumere che il possessore nomine alieno ha cessato di possedere in nome altrui e ha incominciato un possesso per conto e in nome proprio.