Usucapione "parziale" o "totale" striscia terreno.

[oculista]

Buongiorno,
2 anni fa io e le mie sorelle abbiamo ereditato fra l'altro, dalla zia deceduta, una piccola striscia di terreno di circa 600 metri quadrati. Non sapevamo neppure che mia zia ne fosse proprietaria. Ci siamo accorti perché la Polizia Municipale ci ha chiamato perché dal terreno in parte abbandonato partivano rovi, erbacce, ecc. che invadevano in parte il marciapiede vicino. Abbiamo controllato il catasto ed in effetti tale proprietà è rientrata nella successione. Circa il 70% di tale striscia è occupata (immagino da anni se non decenni) da qualcuno che ha costruito un pollaio e ha fatto anche un orticello, l'altro 30% è abbandonato a se stesso e crea problemi di pulizia del marciapiede che costeggia per oltre 40 metri.

In attesa di capire chi ha occupato il terreno, se l'occupante volesse esercitare il diritto di usucapione (se ha i requisiti), la mia domanda è: oltre alla parte che ha occupato dovrà obbligatoriamente prendersi anche la parte cha ha abbandonato a se stessa oppure ci lascerà a noi la parte abbandonata e lui si prenderà quella buona? Premetto che a noi non ci interessa tale striscia (quindi nessun problema con usucapione eventuale, con svendita a costo quasi zero, ecc.), prima di procedere a cercare di trovare e contattare l'occupante mi piacerebbe avere una risposta al mio quesito.
Grazie
Umberto

 

[Gianco]

Pertanto da due anni, dopo la dipartita di vostra zia, avreste dovuto conoscere la consistenza dell'eredità alla quale avevate diritto.
Sarebbe dovuta essere vostra cura procedere alla dichiarazione di successione e prendere possesso dei beni relitti.
Probabilmente non ne eravate a conoscenza. Comunque ora dovete curare ciò che vi è pervenuto.
Non è chiaro se abbiate proceduto a presentare la relativa dichiarazione di successione.
Visto che per vostra incuria il vicino ne ha approfittato, sappiate che avete la possibilità di recuperare l'immobile in oggetto, con la dichiarazione di successione, salvo che egli sia in possesso dell'immobile da oltre vent'anni.

 

[oculista]

Buonasera,
grazie per la risposta. La striscia di terreno è entrata regolarmente in successione (la zia ci ha lasciato in realtà parecchi terreni fra cui questo che quello più insignificante) e, essendo classificato al catasto come "canneto" pensavamo fosse dalla parte opposta della strada dove la zia aveva venduto anni fa un altro terreno. Per questo poi abbiamo capito quando la polizia municipale ci ha chiamato...

La mia domanda però verteva su questo: supponiamo che il terreno sia stato occupato da oltre 20 anni nella zona dove hanno fatto orticello e pollaio, in caso di usucapione ci verrà "portata via" tutta la particella catastale (quindi anche la parte incolta) oppure chi usucapisce si può tenere solo la parte buona e lasciare a noi eredi la parte che non gli interessa? In sostanza chi usucapisce può scegliere solo la parte buona e lasciare a noi la parte "incolta" oppure deve prendersi obbligatoriamente tutto (se vuole usucapire)? Perché è chiaro che per noi sarebbe meglio o tutto o niente! Grazie in anticipo. Umberto

 

[Gianco]

L'usucapione si acquisisce con il possesso continuato per vent'anni, ininterrotto. Se l'interruzione supera l'anno, il periodo precedente è nullo. Pertanto si ricomincia per altri vent'anni consecutivi, senza interruzione. L'usucapione riguarda solo la porzione posseduta da terzi.

 

[chiacchia]

Gianco ma credo che comunque va frazionato per estrapolarlo dalla particella e questo avrebbe comunque un costo, pertanto Oculista voi eredi fate gli ignorri andate dal vicino e ditegli: guardi abbiamo ereditato questo terreno "parlando di tutto chiaramente" ma abbiamo visto che voi ve ne siete appropiato, noi non vogliamo creare dissidi fateci un regalo o somma irrisoria giusto per rendere reale la cosa, come già avete intenzione di fare, andiamo dal vostro notaio e regolarizziamo la cosa, giocando in anticipo l'abbuisvo e capace di prendere la palla al balzo e fa tutto lui

 

[Gianco]

Se una porzione era posseduta dal de cuius, ma intestata a terzi, la dovete frazionare ed inserirla nella dichiarazione di successione. Infine per poter andare dal notaio a regolarizzare la cessione è necessario che voi eredi presentiate, oltre alla citata dichiarazione di successione, anche la domanda di voltura. Solo dopo avrete la possibilità di stipulare un regolare atto di vendita. In alternativa potrete stipulare una scrittura privata dove voi cedete i vostri diritti ed il possessore ne disporrà come proprietario. Ovviamente la continuità storica sarà irregolare.

 

[oculista]

Bene, ringrazio per le risposte esaurienti. Buon pomeriggio. Umberto

 

[vittorievic]

secondo me l'occupante, se sono passati più di 20 anni ha usucapito la parte di terreno che ha recintato.
Soltanto che se non va da un giudice e dimostra l'avvenuta usucapione e si intesta dopo la sentenza il terreno usucapito, tutto rimane nebuloso fino a quando l'occupante punzecchiato faccia opposizione a qualsiasi evento che leda i propri interessi.

 

[Gianco]

secondo me l'occupante, se sono passati più di 20 anni ha usucapito la parte di terreno che ha recintato.

Posseduto, non necessariamente recintato.

 

[vittorievic]

Posseduto, non necessariamente recintato.

stiamo parlando di una proprietà fondiaria più ampia della parte posseduta dal non proprietario, la recinzione che delimita la porzione occupata si rende necessaria, per la applicazione della usucapione.