io sono diventata proprietaria alla morte dei miei, come mio fratello, quindi, giusto chi dice che prima non ne avevo il titolo, ma il possesso lo ho avuto per 22 anni, possesso in pubblico, e continuato senza interruzioni.
Continui a ripetere che hai il "possesso" da 22 anni ma non è chiaro se questo tempo sia decorso dalla morte dei genitori o il conteggio parta da quando hai iniziato ad occupartene con i genitori ancora in vita.
Contrariamente a quanto scritto da qualcuno non devi fare alcuna "causa" per l'usucapione (casomai l'iniziativa spetta a tuo fratello per "contestare" ) che è un modo di acquisto "a titolo originario" e si perfeziona per il solo decorrere del tempo...solo che ru confondi "detenzione" con "possesso".
Ammesso e non concesso che i 22 anni siano decorsi da dopo l'apertura della successione (dipartita dei genitori) è oltremodo difficile dimostrare che tuo fratello non ti abbia lasciato l'uso incondizionato di un bene comune in forza del rapporti di parentela (comodato).
Perché tu possa parlare di "possesso ai fini dell'usucapione" devi dimostrare che hai "gestito" sempre da sola il bene come se ne fossi stata l'unica proprietaria.
Ad esempio avresti dovuto pagare te sola tutte le imposte (IRPEF, IMU , Rifiuti etc incluse), impediti l'accesso a tuo fratello.