Salve a tutti,
a febbraio ho acquistato un'immobile, una porzione di quadrifamiliare, e sull'atto di acquisto e' scritto che godo dell'uso esclusivo di uno spazio comune. Questa cosa vale per me e per un altro proprietario, ma non e' riportata sull'atto dei proprietari delle altre due porzioni.
Per aiutrarvi a capire meglio la "geografia" della questione, lo spazio in questione e' la parte terminale del viale sul quale affacciano i 4 garages (due a dx e due a sx che si fronteggiano), il viale e' largo circa 7 metri e lo spazio a disposizione e' lungo circa 6 (una station wagon ci sta molto comoda). Di questi 42 mq abbiamo l'uso esclusivo io ed il mio dirimpettaio, ciascuno per meta' dello spazio. La parte iniziale di questo viale affaccia su strada ed e' chiusa col cancello elettrico, mentre quella finale e' chiusa da un muro di contenimento in cemento armato alto circa 3 metri. Non ci sono strisce per terra.
Il regolamento condominiale non e' stato ancora consegnato, ma il costruttore, a voce, ribadisce che solo io ed il mio dirimpettaio abbiamo diritto a parcheggiare le auto nel viale, e solamente nello spazio a noi riservato. Questa cosa non viene accettata di buon grado dagli altri due proprietari che lamentano il fatto che loro non sono stati informati di questo privilegio che non e' riportato sui loro atti di acquisto. C'e' pure da dire che su tutti i rogiti c'e' chiaramente scritto che gli acquirenti si impegnano "a priori" ad accettare in toto il regolamento condominiale che verra' consegnato. Il costruttore dice che in questo regolamento sara' ben chiaro l'uso esclusivo di quella parte ed io spero che cio' sia sufficiente a tacitare le lagnanze dei vicini.
Voi che ne pensate?
Grazie!!
a febbraio ho acquistato un'immobile, una porzione di quadrifamiliare, e sull'atto di acquisto e' scritto che godo dell'uso esclusivo di uno spazio comune. Questa cosa vale per me e per un altro proprietario, ma non e' riportata sull'atto dei proprietari delle altre due porzioni.
Per aiutrarvi a capire meglio la "geografia" della questione, lo spazio in questione e' la parte terminale del viale sul quale affacciano i 4 garages (due a dx e due a sx che si fronteggiano), il viale e' largo circa 7 metri e lo spazio a disposizione e' lungo circa 6 (una station wagon ci sta molto comoda). Di questi 42 mq abbiamo l'uso esclusivo io ed il mio dirimpettaio, ciascuno per meta' dello spazio. La parte iniziale di questo viale affaccia su strada ed e' chiusa col cancello elettrico, mentre quella finale e' chiusa da un muro di contenimento in cemento armato alto circa 3 metri. Non ci sono strisce per terra.
Il regolamento condominiale non e' stato ancora consegnato, ma il costruttore, a voce, ribadisce che solo io ed il mio dirimpettaio abbiamo diritto a parcheggiare le auto nel viale, e solamente nello spazio a noi riservato. Questa cosa non viene accettata di buon grado dagli altri due proprietari che lamentano il fatto che loro non sono stati informati di questo privilegio che non e' riportato sui loro atti di acquisto. C'e' pure da dire che su tutti i rogiti c'e' chiaramente scritto che gli acquirenti si impegnano "a priori" ad accettare in toto il regolamento condominiale che verra' consegnato. Il costruttore dice che in questo regolamento sara' ben chiaro l'uso esclusivo di quella parte ed io spero che cio' sia sufficiente a tacitare le lagnanze dei vicini.
Voi che ne pensate?
Grazie!!