Buon giorno a tutti.Ho firmato compromesso divendita di mia casa in campagna con un ettaro di terra.Il terreno nel lontano 1972 comprai,con rogito notarile,l'enfiteusi di usi civici,e successivamente con rogito del 1984 lo affrancai per cui sono diventato da "livellatario"a proprietaro,come risulta alla conservatoria dei registri immobiliari.Dopo pochi giorni firmato il compromesso l'agronomo,collaboratore dell'universita' agraria che era proprietaria del fondo,produsse perizia/denuncia contro di me affermando che non sono legittimo detentore del fondo per cui devo produrre istanza di legittimazione.Avendo costruita la casa rischierei di perdere tale proprieta' in quanto fu costruita su terreno non di mia proprieta' ma dell'universita agraria,che per accessione a norma del codice civile,diventerebbe proprietaria.la vendita si e' bloccata.Io ritengo che sia infondata la denuncia dell'agronomo in quanto e' indimostrabile che mi sia pervenuta tale proprieta in modo illegittimo perche' frutto di una divisione in quota effettuata dal primo livellatario contra legge,inoltre l'affrancazione,a mio parere,regolarizzerebbe il tutto,essendosi costituita in essa l'universita' agrararia.chiedo spiegazioni.grazie.leopoldo