Buongiorno,
ho trovato argomenti simili ma non esattamente la risposta a cio' che cerco, che in realta' include piu' quesiti:
- Stato attuale: vi sono due appartamenti contigui, uno di proprieta' di X, per l'altro invece X e' proprietaria ma suo padre e' usufruttuario.
X vorrebbe procedere a lavori di accorpamento dei due appartamenti (quindi creando una porta comunicante in muro non portante) mantenendo i due ingressi indipendenti e possibilita' di affittare in seguito il piu' piccolo dei due. A seguito di tale accorpamento risulteranno diverse anche le mappe/metrature dei due appartamenti in quanto uno dei due sara' allargato a seguito di spostamento del muro non portante.
Domande:
- dal punto di vista notarile cosa occorre fare data la situazione delle proprieta' descritta sopra (l'usufruttuario deve prima cedere totalmente la proprieta' a suo figlio?)
- in seguito alla fusione e relativa unificazione catastale, come funzionera' per ICI, millesimi in condominio, ecc.?
- volendo sempre a regime affittare uno dei due appartamenti, come si fa ad identificare l'appartamento dovendo indicare i dati catastali all'agenzia delle entrate: a seguito di fusione verranno mantenuti due subalterni diversi?
- infine: se in futuro si desiderasse vendere solo uno dei due appartamenti, e' in teoria possibile e facendo cosa?
(ad esempio procedendo a chiusura della porta comunicante e relativo nuovo aggiornamento catastale?)
Mi rendo conto sono molti quesiti: grazie in anticipo per la disponibilita'.
ho trovato argomenti simili ma non esattamente la risposta a cio' che cerco, che in realta' include piu' quesiti:
- Stato attuale: vi sono due appartamenti contigui, uno di proprieta' di X, per l'altro invece X e' proprietaria ma suo padre e' usufruttuario.
X vorrebbe procedere a lavori di accorpamento dei due appartamenti (quindi creando una porta comunicante in muro non portante) mantenendo i due ingressi indipendenti e possibilita' di affittare in seguito il piu' piccolo dei due. A seguito di tale accorpamento risulteranno diverse anche le mappe/metrature dei due appartamenti in quanto uno dei due sara' allargato a seguito di spostamento del muro non portante.
Domande:
- dal punto di vista notarile cosa occorre fare data la situazione delle proprieta' descritta sopra (l'usufruttuario deve prima cedere totalmente la proprieta' a suo figlio?)
- in seguito alla fusione e relativa unificazione catastale, come funzionera' per ICI, millesimi in condominio, ecc.?
- volendo sempre a regime affittare uno dei due appartamenti, come si fa ad identificare l'appartamento dovendo indicare i dati catastali all'agenzia delle entrate: a seguito di fusione verranno mantenuti due subalterni diversi?
- infine: se in futuro si desiderasse vendere solo uno dei due appartamenti, e' in teoria possibile e facendo cosa?
(ad esempio procedendo a chiusura della porta comunicante e relativo nuovo aggiornamento catastale?)
Mi rendo conto sono molti quesiti: grazie in anticipo per la disponibilita'.