romoloRM

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Salve a tutti , ieri sono andato all'agenzia delle entrate per avere delle informazioni riguardo una successione e adesso vi chiedo se qualcuno sa se realmente è come mi è stato detto dall'impiegato dell'agenzia , mia cognata è deceduta , sposata in comunione dei beni con un appartamento , non aveva figli , il marito ha fatto la successione dichiarandosi unico erede , noi non sappiamo se esiste un testamento o qualsiasi foglio dove mia cognata possa aver dichiarato il marito come unico erede e lui non ce ne ha mai parlato .. e all'agenzia non hanno nessun documento che possa attestarlo , l'impiegato ci ha detto che essendo già stata presentata la domanda di successione da parte del marito come unico erede noi non dobbiamo fare nulla ..qualcuno sa se effettivamente le sorelle e il fratello della defunta non hanno nessun obbligo di fare la successione ?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
qualcuno sa se effettivamente le sorelle e il fratello della defunta non hanno nessun obbligo di fare la successione ?

Il marito ha adempiuto ad un obbligo "fiscale"...e di certo voi non dovete ripetere nulla.

Questione diversa un eventuale ricorso all'autorità giudiziaria in caso di lesione di legittima.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
all'agenzia non hanno nessun documento che possa attestarlo
Non è così. Se la successione è testamentaria, alla dichiarazione di successione deve essere stata allegata copia del testamento, nonché la copia del verbale di pubblicazione del testamento.
Se la defunta non avesse fatto testamento, ai fratelli e alle sorelle spetterebbe complessivamente 1/3 del patrimonio della defunta. Io indagherei: magari il marito ha presentato la dichiarazione di successione indicando (erroneamente) di essere l'unico erede legittimo.
 
Ultima modifica:

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
mia cognata è deceduta , sposata in comunione dei beni con un appartamento , non aveva figli , il marito ha fatto la successione dichiarandosi unico erede

Una precisazione ed una considerazione:

-precisazione

Questione diversa un eventuale ricorso all'autorità giudiziaria in caso di lesione di legittima.
Nella fretta non ho "virgolettato" il termine evidenziato come solitamente faccio quando uso in modo improprio per semplificare la comprensione.

Davo per scontato l'assenza di un Testamento e (per i motivi spiegati da @Nemesis ) tal cosa è in contrasto con i diritti successori.
La risposta dell'impiegato era comunque scontata: fra ignoranza e lassismo figurati se verificava di sua iniziativa.

-considerazione.
Prima di lanciarsi in ricerche/contestazioni/cause legali sarà opportuna una valutazione viste le tante discussioni in cui si dibatte della divisione di beni immobili.

Condiderate la quota per un 1/3 di un appartamento magari da dividere fra più fratelli/sorelle di cui il marito ha quota doppi più Diritto di abitazione...diventare comproprietari si rischia di dover partecipare a spese senza godere del bene.
Valutate per bene.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Sono anche io dell'avvio che il marito abbia dichiarato erroneamente, diciamo cosi, per non dire di aver dichiarato il falso.

Non serve nessuna causa legale o simile, basta ripresentare una successione sostitutiva della prima. Suggerisco di consultare un professionista edotto in questo.....lasciar perdere le notizie dell'impiegato di turno.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Sono anche io dell'avvio che il marito abbia dichiarato erroneamente, diciamo cosi, per non dire di aver dichiarato il falso.

Non serve nessuna causa legale o simile, basta ripresentare una successione sostitutiva della prima. Suggerisco di consultare un professionista edotto in questo.....lasciar perdere le notizie dell'impiegato di turno.
Parenti serpenti!!!
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Senza alcuna "sentenza" ...Ripresentare una Dichiarazione di Successione con la modifica che il coniuge erede non ha accettato...sarei proprio curioso di vedere chi andrebbe a presentarla...
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Il coniugale si è innalzato arbitrariamente a unico erede......se le parti danneggiate intento provvedimento giudiziario lo stesso coniuge non se la passa bene.
In assenza di testamento che lo nomina unico erede la sua posizione arbitraria fa acqua da tutte le parti.
Io presenterei successione sostitutiva come diritto prevede.....che sia poi lui a dimostrare le sue ragioni, anche i motivi arbitrari, eventualmente anche a difendersi dalle false dichiarazioni della 1 successione
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Una Dichiarazione Sostitutiva la presenta solo chi ha fatto la prima dichiarazione.

Se un erede presume di essere stato "leso" ... può presentare una diversa Dichiarazione di Successione (che verrà definita "Seconda") col risultato di dover pagare nuovamente le imposte relative e nessun maggior diritto sull'immobile.

La Dichiarazione di Successione vale solo come espletamento fiscale....non è "probante" del diritto a disporre dell'eredità.
 

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