U

User_29045

Ospite
Ciao a tutti,

DOMANDA 1: Fermo restando la normativa di riferimento, chiederei agli esperti (in particolare @Nemesis ) se un intervento così dettagliato può rientrare nel BONUS FACCIATE 90% oppure nel BONUS RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA 50%:

L’appalto ha per oggetto tutte le opere e prestazioni occorrenti per l’esecuzione dei lavori di MESSA IN SICUREZZA e MANUTENZIONE ORDINARIA delle PALAZZINE ALFA e BETA, del Condominio di Via XXXXXXXXXXXX, con particolare riferimento a:

1. Verifica mediante bussatura e ripristino di parti instabili delle superfici dei parapetti dei balconi dal piano primo al piano ottavo e di quelli dei lastrici solari di copertura, eseguendo il reintegro della superficie dei pannelli prefabbricati con l’impiego di calcestruzzo e ghiaia di piccola pezzatura, di cui sarà effettuata idonea scelta cromatica ;

2. Verifica mediante bussatura dei gocciolatoi dei pannelli prefabbricati dei parapetti dei balconi dal piano primo al piano ottavo e di quelli dei lastrici solari di copertura per la rimozione delle parti instabili e soggette a distacco;

3. Spazzolatura e trattamento protettivo dei ferri lasciati a vista dal distacco del gocciolatoio/copriferro;

4. Ripristino della funzionalità dei gocciolatoi mediante reintegro delle parti mancanti realizzato a sagomatura, con l’impiego di calcestruzzo e ghiaia di piccola pezzatura, di cui sarà effettuata idonea scelta cromatica;

5. Sostituzione integrale di tutti i buttafuori presenti sulle facciate nei parapetti dei balconi dal piano primo al piano ottavo, con nuovi di simile tipologia in lamierino metallico, di maggior lunghezza rispetto a quelli esistenti e trattamento localizzato eseguito con resina impermeabilizzante, comprensivo di smontaggio del battiscopa all’interno del balcone in corrispondenza di ogni singolo buttafuori.
Detto battiscopa sarà quindi rimontato al termine dell’intervento. Si prevede di poter effettuare il recupero dei pezzi interessati o di doverne integrare una percentuale, verificando la disponibilità di scorta del materiale originale.
Al termine del montaggio dei buttafuori è prevista la chiusura dello spazio residuo rispetto al foro del pannello prefabbricato, al fine di evitare il deposito di terra e la crescita di vegetazione;

6. Raschiatura dei soffitti dei balconi, eventuale ricostruzione di porzioni di colletta, preparazione del fondo e tinteggiatura finale delle stesse.

7. Sigillatura dei giunti verticali e orizzontali tra i parapetti, realizzato con impiego di sigillante poliuretanico tissotropico, tale da garantire l’elasticità del giunto evitando distacchi dei bordi.


Infine, SECONDA DOMANDA:

E' stato redatto capitolato nel mese di Ottobre 2019, pagato in parte con bonifico standard (e non bonifico per ristrutturazione edilizia 50% come si sarebbe dovuto fare).
Nel 2019 si poteva pagare l'architetto con bonifico per ristrutturazione edilizia, giusto?
La quota mancante (circa 3000 Euro) potrà essere pagata nel 2020, ma come?
- bonifico standard visto che abbiamo iniziato a pagare col bonifico standard;
- bonifico 50% ristrutturazione edilizia visto che lo sarebbe anche se abbiamo iniziato a pagare in modo non corretto;
- bonifico 90% bonus facciate.

Grazie a chi vorrà dedicare tempo per rispondermi e in particolare a @Nemesis se avrà tempo di farlo.
 

Allegati

  • Guida_Bonus_Facciate FEBBRAIO 2020.pdf
    3,3 MB · Visite: 75

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Di sicuro per avere diritto alla detrazione non si può pagare con bonifico ordinario.
"Si ritiene" che la detrazione spetti anche nella ipotesi in cui il bonifico bancario utilizzato per effettuare il pagamento dei lavori di ristrutturazione e di riqualificazione energetica sia stato compilato in modo tale da non consentire alle banche e a Poste italiane di adempiere correttamente all'obbligo di ritenuta. In tal caso è necessario che il beneficiario dell'accredito attesti nella dichiarazione sostitutiva di atto notorio di aver ricevuto le somme e di averle incluse nella contabilità dell'impresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione del suo reddito.
Tale documentazione dovrà essere esibita dal contribuente che intende avvalersi della detrazione al professionista abilitato o al CAF in sede di predisposizione della dichiarazione dei redditi o, su richiesta, agli uffici dell'amministrazione finanziaria.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma se un condomino non paga le sue rate, l'amministratore oltre al sollecito, cosa deve mandare a questi, una certificazione per gli sgravi fiscali a lire zero per poi inviarla quanto questi salderà o non mandargli niente? e unitamente alla ricevuta per gli sgravi fiscali deve inviare copia della fattura, riferimenti, o altro?
 
U

User_29045

Ospite
@Nemesis grazie per il chiarimento sulla tipologia di bonifico.

Secondo te un intervento come quello che ho indicato nel 1° post può beneficiare del BONUS FACCIATE 90%, che da Dicembre 2019 è legge?

Gli interventi sono indicati in estremo dettaglio, e mi serve un Tuo autorevole parere per capire.

Grazie se vorrai esprimere un Tuo giudizio.
 
U

User_29045

Ospite
Ma se un condomino non paga le sue rate, l'amministratore oltre al sollecito, cosa deve mandare a questi, una certificazione per gli sgravi fiscali a lire zero per poi inviarla quanto questi salderà o non mandargli niente? e unitamente alla ricevuta per gli sgravi fiscali deve inviare copia della fattura, riferimenti, o altro?

Se un condominio non paga le sue rate, l'Amministrazione gli certifica zero Euro oppure non gli certifica alcunché comunicandogli per iscritto che non ha pagato le quote previste, pertanto non gli spetta alcun rimborso.
In sede di comunicazione all'Agenzia delle Entrate, l'amministratore non inserisce il suo codice fiscale perché non ha versato alcunché per quella ristrutturazione.
E ci mancherebbe anche! Se non fosse così, ci sarebbero condomini che, pur non pagando, recuperano l'IRPEF!
 
U

User_29045

Ospite
Ho letto anch'io questo PDF e credo che gli interventi da me indicati siano agevolabili, ma mi farebbe piacere avere anche un Tuo parere.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Possessore scusami se mi sono inserito nella tua discussione ma essendo specifica ne approfitto.
OK parrebbe ovvio che non ha diritto al rimborso ma se non si è della materia un dubbio ti viene.
Ora nel momento che il condomino si mette in regola, chiaramente nel 2020 avrà lo sgravio nel 2020 o l'ha perso?
 
U

User_29045

Ospite
Ora nel momento che il condomino si mette in regola, chiaramente nel 2020 avrà lo sgravio nel 2020 o l'ha perso?

L'Amministratore comunica all'Agenzia delle Entrate, e certifica per il condomino, ciò che effettivamente il condomino ha pagato.

Se il condomino nel 2019 non ha pagato la sua quota, l'amministratore o autocertifica a zero, oppure non autocertifica motivando.

Se il condomino nel 2020 paga interamente la sua quota, l'amministratore adempie ai suoi doveri e comunica la quota all'Agenzia delle Entrate, autocertificando con autocertificazione valida per il 2021.

I lavori condominiali, potendosi pagare a rate, danno la possibilità di "recuperare": se paghi tardi, recuperi tardi. Ricordiamo inoltre che solo quanto è stato bonificato dall'amministratore verso l'impresa appaltatrice può, pro quota, essere recuperato dai condomini PAGANTI. L'amministratore non autocertifica alcunché se sta ancora raccogliendo le quote dai condomini e non ha potuto far partire i lavori: questo perché non ha fatto neanche un bonifico verso il fornitore, con l'opportuna causale per ristrutturazione edilizia.

Invece ad esempio se acquisti un box pertinenziale da costruttore, pagando tutto per intero al rogito, e ti dimentichi di far inserire dal CAF la prima rata (della quota recuperabile), quest'ultima rata è persa, e l'anno dopo potrai inserire a partire dalla seconda rata indicando "NUMERO RATA: 2".
 
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