Un caso complicato, chi è il proprietario?

[Ezequiel]

Salve a tutti, spiego brevemente la situazione, piuttosto ingarbugliata:
Ho, in uso gratuito fin dagli anni sessanta, un garage per il quale ho sempre pagato, a mio nome, tutte le tasse dovute, compreso il condono edilizio dell'86, da me richiesto, nel quale risulto come "possessore".Al catasto, l'immobile risulta sul mappale e, alla voce proprietà dice: "da verificare" La ditta è intestata a me e al signor XY "ciascuno per i propri diritti" ma, verificando i rispettivi rogiti di provenienza, non abbiamo trovato traccia dell'immobile. E' possibile regolarizzare la situazione acquisendone la proprietà completa, con il beneplacito del signor XY, ovviamente. Grazie

 

[Dimaraz]

La descrizione appare quantomeno fallata.

Chi ti ha dato "l'uso gratuito"?
Se hai dei rogiti significa che c'è stato un trasferimento immobiliare.

La "ditta"?
Regolarizzare acquisendo?

Unica cosa certa è che con i "tempi che citi" si potrebbe ipotizzare pure l'usucapione.

 

[Ezequiel]

Caro Dimaraz, grazie per l'interessamento, comprendo le tue perplessità, cercherò quindi di chiarire meglio il caso: Da sempre ho avuto nella mia disponibilità il garage in parola poi, negli anni sessanta, il signor XY ed io, comperammo alcuni immobili, compreso il garage. Nell'86 il tecnico, da me incaricato a redigere la richiesta di condono, mi indicò come possessore e accatastò l'oggetto, presumo senza fare verifiche approfondite, inserendo in "ditta" cioè come "Intestati delle unità immobiliari", i nostri due nomi. Ora volendo, di comune accordo, attribuire a me, la piena proprietà del garage, ci siamo resi conto che non risulta in nessuno dei due rogiti suddetti, ecco il perchè della mia domanda "chi è il proprietario?" Ritengo che l'usucapione non sia proponibile in mancanza di un documento certo di proprietà. Inoltre penso che, avendo richiesto e ottenuto il condono, dovrei aver sanato un eventuale abuso edilizio e forse, sancito la proprietà.

 

[Nemesis]

Ritengo che l'usucapione non sia proponibile in mancanza di un documento certo di proprietà.

Se esistesse un documento certo di (tua) proprietà non ci sarebbe bisogno di usucapire. L'usucapione è un modo di acquisto della proprietà, che "ufficialmente" è di altri.

 

[Dimaraz]

"chi è il proprietario?"

Se nei rogiti in vostro possesso non risulta il suddetto immobile...allora la proprietà è di chi risultava proprietario in precedenza.

Giocoforza ora dovrete fare "certificare" l'usucapione riunendo possesso a proprietà.

Se fosse vero che avete "pagato" per l'acquisto...sareste stati quantomeno "disattenti" su ciò che avete firmato.
Notaio in primis.

 

[1giggi1]

Se hai fatto il condono del 1986 come "possessore" allora hai un pezzo di carta in mano per chiedere l'usucapione.

 

[Luigi Criscuolo]

In effetti bisognerebbe fare una visura presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari della tua provincia che si trova presso l' Agenzia del Territorio.
Quello che risulta li fa testo. Ci sarà stato pure un costruttore che, presentato il progetto in Comune, ha fatto richiesta di avere gli identificativi catastali.

 

[Nemesis]

bisognerebbe fare una visura presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari della tua provincia che si trova presso l' Agenzia del Territorio

Presso l'Agenzia delle Entrate (ex Agenzia del Territorio) - Servizi di pubblicità immobiliare.

 

[Ezequiel]

Grazie a tutti per le risposte competenti. Ritengo che la costruzione fosse abusiva e la sua esistenza ignota, fino alla mia richiesta di condono. Se così fosse, non so contro chi dovrei intentare una causa per usucapione e mi chiedo in che modo potrei regolarizzare la mia posizione presso la Conservatoria...

 

[1giggi1]

Tu chiedi l'usucapione di un bene, non è indispensabile sapere di chi fosse.