Purtroppo nel tuo settore ( e non solo ) quelli in gamba come te vanno a ridursi sempre più e con essa la passione di fare un mestiere con passione .
Forse bisognerebbe riscoprire l' onore ( e non l'onorevole, anticipando una probabile battuta di Jak)
Ti dirò di più, quelli come me (ti ringrazio per l'apprezzamento) andranno SEMPRE più a ridursi perchè spesso non ci si informa o peggio ci si informa dall'amico dell'amico che 40 anni prima ha costruito casa. Ma oggi siamo nel 2014 con regole completamente differente ed una differenza di carico burocratico (anche solo dagli anni 80 da farti venir male). Qui in ufficio ho la concessione della casa dei miei (inizio anni 80 e ti assicuro che nella semplice cartellina trasparente riesci a farci stare tutto).
Negli anni 2000 la stessa casa non starebbe tutta in raccoglitore di spessore di 30 cm (ne serve più di uno).
Perchè se oltre ai progetti architettonici (che comunque sono aumentati come informazioni) ed oltre alla dichiarazione dello strutturista del cemento armato (legge anni 70) oggi devi aggiungerci:
1) la sicurezza (PSC, quindi il Coordinatore) ed è una bella zuppona non so se ne hai esperienza diretta
2) progetto sull'isolamento termico ex legge 10 (peggio ancora del PSC quanto a spazio)
Il catasto già c'era ma non era il malloppino del Docfa (minimo 10 pagine di descrizione con allegate almeno 3 planimetrie (la casa, garage e cantina)...questo per ogni singolo fabbricato, capisci bene che moltiplicato per tot volte (complesso edilizio come nel caso da te riportato diventa un bel fardello)= mezzo raccoglitore te lo mangia
Dimenticavo: io solo con le notifiche di entrata in cantiere dei subappaltatori (elettricisti, fabbri, vetrai, cartongessisti, idraulici) faccio un altro mezzo raccoglitore.
Naturalmente senza considerare tutta la parte legata al discorso con le banche (finanziamenti per la costruzione dell'opera) altrimenti ci vado a fare un ulteriore raccoglitore.
E senza considerare lo spazio che riservi ai preliminari delle altre unità immobiliari.
Ormai viviamo in un tempo dove (nonostante la tecnologia) siamo e dobbiamo (anche per tutelarci) essere immersi nella carta. Ma credo che tu lo sappia molto molto bene.
Volglio però essere sincero fino in fondo, nonostante i PC conviene sempre avere la copia cartacea dei documenti che produci.
Metti il caso che si pianta il PC (mi è successo) oppure che L?Agenzia delle Entrate si perde i catasti per la conservatoria (mi è successo anche quello e non solo una volta) capisci che la copia fisica cartacea ti aiuta.