I problemi posti da tyubaz io li ho risolti in modo molto semplice.
Vivo in un fabbricato composto da due unità immobiliari che ha la scala e l'autoclave, il citofono e l'apri porta in comune. Mentre prima che arrivasse l'ultimo inquilino, l'energia elettrica era fornita da un contatore intestato al proprietario dello stesso. Quando si è trasferito ha disdetto i contatori a lui intestati. A quel punto per non attivarne un'altro ho preferito mettere uno switch che con una chiave, prelevando dai due contatori, alimentasse l'impianto dei servizi comuni, attivato in funzione del consumo idrico delle due unità. Così facendo abbiamo evitato di attivare il contatore comune, fornendo alternativamente l'energia dal proprio contatore, ottenendo un discreto risparmio. Qualcuno dirà che non è regolare, ma nessuno mi può vietare di fornire energia ai servizi che utilizzo io e l'inquilino dell'altro appartamento.