Che non sia il massimo tenere ovunque in casa una bombola GPL, siam d'accordo.
secondo me dipende dalle dimensioni della bombola. La mia fanciullezza, che è piena di ricordi, ma fa venire in mente la casa di campagna dei miei nonni dove c'era il camino (dove mi sono scottato il braccio sinistro) ed un fornello a 3 fuochi con una bombola che si svuotava sempre poco dopo aver buttata la pasta nell'acqua. Avevamo il Butan Gas, il concessionario distributore era rapidissimo ma non avevamo il telefono (parlo della seconda metà degli anni '50) per cui io che ero il più veloce andavo in paese e lui smetteva di mangiare, caricava la bombola sull' Ape e mi riportava a casa con la bombola.
Più recentemente (1983) dopo essere stato a spese della azienda per cui lavoravo in un residence, come da accordi, lasciai i locali e trovai, tramite un collega, un appartamento in affitto ad Ostia, dove però all'epoca non c'era il metano. La bombola stava in cucina nel fornello; una volta sono partito per un viaggio che mi ha tenuto fuori italia per circa 10 giorni, quando sono tornato ho trovato il portiere che, vedendomi, mi fa un il gesto di "cosa hai combinato?". La accompagno di sopra, al che io chiesi preoccupato "sono stato visitato dai ladri?" "No- mi rispose- dai pompieri". Morale mi ero dimenticato di chiudere il rubinetto erogatore della bombola, che essendo carica, trafilava dai fornelli nonostante questi fossero chiusi. Sentendo l'odore nel pianerottolo e sulla scala, pensando che fossi stato colpito da qualche malore improvviso, perché erano giorni che non mi si vedeva in giro, hanno chiamato i Pompieri con l'auto medica ed il 113. Per entrare mi hanno rotto il vetro della porta finestra della cucina che dava sul balcone.
Ecco perché la bombola del gas in casa non è l'ideale. Poi c'è anche il fattore peso il bombolone da 62 kg se abiti in un palazzo senza ascensore non te lo porta su nessuno. In più ne devi tenere 2 perché non vorrete fare la doccia con l'acqua fredda.