Trasferimento denaro da un libretto postale a un altro

[8888]

Uno zio anziano con solo due nipoti (figli di una sorella defunta) viene accompagnato in ufficio postale da un nipote per effettuare il trasferimento di tutti i soldi presenti sul libretto dello zio sul proprio. Il nipote escluso chiede se questa operazione può essere dichiarata come donazione. E se in tal caso non sia necessario un atto notarile? Si tratta di una somma pari a 100/200 Mila euro

 

[Nemesis]

se questa operazione può essere dichiarata come donazione

Certamente sì, se il trasferimento è avvenuto per spirito di liberalità (cioè non esiste una motivazione come pagamento di un bene o servizio nei confronti del beneficiario).

in tal caso non sia necessario un atto notarile?

Sì. Quindi la donazione è nulla (visto che non è di modico valore).
Pertanto gli eredi del donante avranno diritto di richiedere la restituzione dell’intera somma.
Però i nipoti non sono legittimari. Quindi il donante può fare testamento escludendo uno (o entrambi) i nipoti. Che pertanto non diventerebbe/ro erede/i.

 

[Dimaraz]

Sì. Quindi la donazione è nulla (visto che non è di modico valore).

Di per se potrebbe anche non essere una "donazione"
E la "nullità" su richiesta di un "nipote"...rischia di diventare arma a doppio taglio.

 

[Nemesis]

Di per se potrebbe anche non essere una "donazione"

Se non ha nulla in cambio, quale corrispettivo, lo è.

 

[8888]

Certamente sì, se il trasferimento è avvenuto per spirito di liberalità (cioè non esiste una motivazione come pagamento di un bene o servizio nei confronti del beneficiario).

Sì. Quindi la donazione è nulla (visto che non è di modico valore).
Pertanto gli eredi del donante avranno diritto di richiedere la restituzione dell’intera somma.
Però i nipoti non sono legittimari. Quindi il donante può fare testamento escludendo uno (o entrambi) i nipoti. Che pertanto non diventerebbe/ro erede/i.

Certo lo zio può fare testamento valevole dopo la sua morte, ma nel frattempo il nipote escluso potrebbe pretendere che la quota in denaro girata sul conto dell'altro nipote sia restituita allo zio siccome non c'è atto di donazione.

 

[Nemesis]

...

 

[Dimaraz]

Se non ha nulla in cambio, quale corrispettivo, lo è.

Lo zio potrebbe dichiarare che è un "prestito"...

nel frattempo il nipote escluso potrebbe pretendere

In un altro pianeta...forse.

 

[chiacchia]

Però i nipoti non sono legittimari.

Se lo zio no ha eredi nessuno lo può impedire

 

[salves]

Scusate ma lo zio ha obblighi/interdizioni nel non poter disporre a suo piacimento le somme e/o gli immobili nei confronti di parenti in linea collaterale?

 

[Nemesis]

Se lo zio no ha eredi

Gli eredi vi saranno a suo tempo.