Salve, avevo in precedenza esposto il caso di eredi in disaccordo sulla vendita di un immobile pervenuto per successione. Ora una delle eredi acconsentirebbe alla vendita per la ripartizione del valore tra gli altri a patto che si sottoscriva una trasazione contenente dellle clausole "vessatorie" ovvero non propriamente secondo le norme vigenti.
Mi spiego: avendo la cointestazione del conto bancario con la nostra comune madre, ha fatto man bassa del contenuto e , per acconsentire alla vendita, vorrebbe che noi firmassimo che tutti i suoi prelievi anche dopo la morte di nostra madre, fossero stati da noi autorizzati. Inoltre dato che sull'immobile grava un diritto di prelazione a favore di un Ente , da estinguere per poter procedere alla vendita, vorrebbe che codesto diritto venisse pagato da tutti noi in parti uguali, mentre la quota di proprietà è a suo favore in quanto possiede il 50% dell'intero e noi solo il 16 % del totale . Cosa consigliate ??? Grazie a tutti .
Mi spiego: avendo la cointestazione del conto bancario con la nostra comune madre, ha fatto man bassa del contenuto e , per acconsentire alla vendita, vorrebbe che noi firmassimo che tutti i suoi prelievi anche dopo la morte di nostra madre, fossero stati da noi autorizzati. Inoltre dato che sull'immobile grava un diritto di prelazione a favore di un Ente , da estinguere per poter procedere alla vendita, vorrebbe che codesto diritto venisse pagato da tutti noi in parti uguali, mentre la quota di proprietà è a suo favore in quanto possiede il 50% dell'intero e noi solo il 16 % del totale . Cosa consigliate ??? Grazie a tutti .