Tinteggiatura a carico dell'inquilino dopo 18 mesi

[Dudumary]

Buonasera a tutti. Espongo un quesito a tutti e ringrazio in anticipo per le risposte.
In affitto da un anno e mezzo e per motivi famigliari ho dovuto dare disdetta. Al proprietario non è stato di gradimento perché non ho mai fatto ritardi nei pagamenti dei canoni e anche per un solo giorno di ritardo per festività di mezzo ho avvisato. Venendo al dunque sta di fatto che quando sono entrato nell'appartamento ho chiesto di poter cambiare tinta ad alcune pareti ed il proprietario me lo ha concesso dicendo che quando libero l'appartamento devo lasciarlo come me lo ha dato cioè pitturato bianco di fresco. Solo che adesso lui chiede che l'appartamento venga tinteggiato tutto a mie spese dal suo imbianchino!
Nel contratto c'è la clausola che cita che l'appartamento deve essere consegnato nel medesimo stato in cui l'ho ricevuto pulito e tinteggiato e sistemato a spese del conduttore ma da ditta di parte locatrice.
Io nn potendo permettermi di pagare una ditta ho detto a lui che provvederò alla tinteggiatura, ma fatta da me visto che al mio ingresso ho anche pitturato meglio del suo imbianchino ( cosa confermata da lui al momento dell'ingresso). Lui dice di no e che devo rispettare il contratto. Inoltre la tinta me l'aveva fatta fare dopo la stipula ma ancora prima dell'inizio del contratto stesso. La mia domanda è: tale clausola è vessatoria? Ha diritto a chiedermi questo?
Inoltre l'agenzia che è entrata per mostrare l'appartamento a eventuali nuovi inquilini ha riferito al proprietario che l'appartamento è tenuto in modo impeccabile.

 

[Dimaraz]

Se hai firmato un contratto con una clausola che ti impone la ri-pitturazione con ditta a sua scelta ti sei impegnato in tal senso.

Trascurando il fatto che "tornare al bianco" non ha la stessa facilità di usare un colore più coprente...puoi "rimproverare" solo te stesso.

 

[Franci63]

Nel contratto c'è la clausola che cita che l'appartamento deve essere consegnato nel medesimo stato in cui l'ho ricevuto pulito e tinteggiato e sistemato a spese del conduttore ma da ditta di parte locatrice.

Più chiaro di così è impossibile.
Hai firmato il contratto allora,adesso devi solo rispettare gli accordi sottoscritti.

La mia domanda è: tale clausola è vessatoria? Ha diritto a chiedermi questo?

Non è una clausola vessatoria,ha tutto il diritto di chiederti quanto concordato dall’inizio.

 

[Dudumary]

Rispondo sia a Dimaraz che Franci63.

Allora che senso ha parlare di vessatorietà se l'inquilino a priori deve solo accettare e fare quello che decide il proprietario oppure come è successo a me di dover accettare una cosa che ha deciso e scritto solo lui in quanto in quel momento non avevo altra scelta. Cosa che nemmeno lui ha rispettato dal momento che mi ha permesso di pitturare inizialmente.
Sono d'accordo col fatto che avendo cambiato tinta io debba ripristinare allo stato iniziale ma come vuole lui è un eccesso. Se non avessi pitturato, per legge potrei andarmene senza imbiancare in quanto i muri non hanno alcun difetto e sono stati curati fin dall'inizio. Se la pittura non è fresca questo fa parte del vetustà visto che sono passati solo 18 mesi e i muri non sono sporchi.

 

[Franci63]

Allora che senso ha parlare di vessatorietà se l'inquilino a priori deve solo accettare e fare quello che decide il proprietario oppure come è successo a me di dover accettare una cosa che ha deciso e scritto solo lui in quanto in quel momento non avevo altra scelta.

C’e sempre una scelta,potevi non firmare il contratto.
Le condizioni contrattuali erano chiare dal principio,se non ti andavano bene potevi cercare un’altra casa.

Cosa che nemmeno lui ha rispettato dal momento che mi ha permesso di pitturare inizialmente.

Invece di ringraziare perché ti ha lasciato pitturare del colore che ti piaceva,adesso ti secchi perché devi ridare il bianco,come stabilito?

 

[Dudumary]

Invece di ringraziare perché ti ha lasciato pitturare del colore che ti piaceva,adesso ti secchi perché devi ridare il bianco,come stabilito?[/QUOTE]

Non ho detto che mi secca ridare il bianco ma che lui impone che debba essere il suo imbianchino che io non posso permettermi. Ho ribadito il fatto che mi ha fatto pitturare per far capire che non è corretto che prima mi dice si e adesso solo perché me ne vado dica di no. Se rileggi bene ho già scritto:

Sono d'accordo col fatto che avendo cambiato tinta io debba ripristinare allo stato iniziale ma come vuole lui è un eccesso.

Perché di questa clausola ne avevamo parlato all'ingresso e mi disse che se facevo un bel lavoro lui non aveva problemi e di fatto dopo averlo visto ha confermato che era fatto bene. Allora perché adesso non rispetta gli accordi verbali che abbiamo fatto? Io l'ho fatto pure per lavoro il pittore in passato.

 

[Jan80]

Da contratto @Dudumary doveva riconsegnare l'appartamento con la stessa tinta (bianca) con cui lo aveva ricevuto. Questo è stato fatto? O meglio, le chiavi sono state già riconsegnate oppure @Dudumary occupa ancora l'appartamento?

Per me il problema sta tutto qui.

 

[Dudumary]

Da contratto @Dudumary doveva riconsegnare l'appartamento con la stessa tinta (bianca) con cui lo aveva ricevuto. Questo è stato fatto? O meglio, le chiavi sono state già riconsegnate oppure @Dudumary occupa ancora l'appartamento?

Per me il problema sta tutto qui.

Occupo ancora l'appartamento e la mia intenzione è quella di riconsegnarlo pitturato a bianco come ricevuto ma il proprietario dice che deve farlo il suo imbianchino che devo pagare io. Non vuole ne che sia io ne che possa scegliere un'altra ditta. Quindi secondo lui se questo mi spara 3 mila euro perché ci mette una settimana o di più mettendomi anche la pausa pranzo io debba solo accettare. Ma stiamo scherzando??

 

[Jan80]

Se stanno così le cose, a mio avviso farebbe bene a imbiancare tutto lei e alla fine riconsegnare l'appartamento nelle condizioni previste dal contratto.

Il proprietario potrebbe obbiettare se il lavoro sia stato eseguito "a regola d'arte", e per evitare ciò sarebbe opportuno almeno fotografare il tutto a opera terminata.
La cosa migliore, umori permettendo, sarebbe avere una sorta di dichiarazione firmata dal proprietario che riceve l'appartamento così come lo aveva locato. Non sò però se questo sia in effetti realistico da ottenere a questo punto.

Magari aspetta altri commneti da forumisti più navigati di me su questioni del genere.

 

[alberto bianchi]

Quanto tempo dvi ancora stare ? Se sei un bravo pittore, ripitturalo di bianco, di nascosto, e al momento della riconsegna dimostra al proprietario che sei più bravo del suo "Michelangelo". Ovvio che non dovrai utilizzare pittura scadente. Alla riconsegna il proprietario, se è una persona onesta, e verificata la qualità del lavoro, non credo che ti mandi difronte ad un Giudice per sole questioni di principio. Inoltre il proprietario avrebbe l'appartamento immediatamente fruibile da un eventuale nuovo locatario, senza aspettare i tempi del "pittore professionista".