casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Un testaento "lesivo" dei diritti di alcuni eredi mantiene la sua efficacia fintanto che i "penalizzati" non pretendono il riconoscimento dei loro diritti.
Ho avuto la conferma anche dal notaio durante l'apertura del testamento di mio nonno, io risultavo un "lesionato" ma non essendo interessato alla cosa non ho fatto opposizione e il testamento non ha perso la sua efficacia.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
O testamento o contemporanea rinuncia quando si aprirà la successione il risultato non cambia.
Forse sbaglio ma non mi sembra che il risultato non cambi. Se fa testamento secondo quanto suggerito da @Gianco, assegna già i due immobili uno ciascuno ai figli. Senza testamento, se all'apertura della successione due rinunciano, i due immobili non vengono divisi tutti e due al 50% tra gli eredi rimanenti col problema poi della permuta?
O forse ho capito male il ragionamento di @Dimaraz...
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
io ho capito che per fare 'da subito' l'assegnazione al 100% ad ogni figlio di un appartamento è indispensabie che ci sia un testamento altrimenti la sola rinuncia degli altri due eredi...senza testamento... fa sì che ognuno si veda assegnato il 50% di entrambi gli appartamenti con la necessità successiva di dover procedere, tramite permuta allo scambio del 50%.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Si, la soluzione che ho proposto permette di intestare direttamente gli eredi designati, evitando un atto di divisione. Il tutto nella più totale regolarità.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
[QUOTE="Elisabetta48...O forse ho capito male il ragionamento di @Dimaraz...[/QUOTE]

Giusta osservazione.
Se non si vogliono pagare spese per successive sistemazioni sicuramente preferibile il testamento "viziato"

Il mio "non cambia" era riferito al risultato pratico che ognuno poteva rimanere nella casa che occupava.
Non so se (senza testamento) in sede di dichiarazione (strante che nessuno dei legittimi contesterebbe) si possa ripartire dividendo il lascito.
Devo rispolverare i testi...troppa acqua sotto i ponti...:disappunto:
 

gattaccia

Membro Assiduo
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però forse sarebbe il caso che tutti gli eredi accettassero esplicitamente il testamento impugnabile, dato che ci sono lunghi termini per l'impugnazione, o sbaglio?
per stare tranquilli
 

giovannaangela

Membro Attivo
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Fermo restando che 'trovare' questo testamento olografo è la cosa più semplice e meno costosa per assegnare ai due figli l'appartamento nella quale di fatto abitano da sempre, se la presenza dei altri due eredi ( moglie e figlio che non vogliono nulla dell'eredità ) mette in 'una botte di ferro' coloro che erediteranno sarebbe davvero perfetto ed eviterebbe così ai due che non vogliono nulla dall'eredità di fare la rinuncia ( che ha comunque dei costi e che si era ipotizzato di fare proprio per tranquillizzare al massimo i due 'ereditanti'.) La rinuncia era l'atto che pensavano di fare ..prima della dichiarazione di eredità..se non si 'trovava il testamento'!
 

Nemesis

Membro Storico
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però forse sarebbe il caso che tutti gli eredi accettassero esplicitamente il testamento impugnabile, dato che ci sono lunghi termini per l'impugnazione, o sbaglio?
È certamente possibile una dichiarazione di piena adesione e acquiescenza al testamento e quindi di espressa rinuncia all'azione di riduzione.
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie davvero! Sempre più grazie alle vostre indicazioni, sto chiarendo quali siano i 'passi' da fare...quindi con una dichiarazione di piena adesione alle volontà espresse nel testamento, si evita la dichiarazione di rinuncia..ed i relativi costi!
 

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