Testamento congiunto fra coniugi con figli precedenti

[Gianco]

Se puoi disporre l'eredità per i discendenti diretti non puoi evitare che il coniuge superstite riceva la quota spettantegli e che successivamente va spartita fra i suoi eredi, escludendo gli eredi del coniuge defunto.

 

[meri56]

Se puoi disporre l'eredità per i discendenti diretti non puoi evitare che il coniuge superstite riceva la quota spettantegli e che successivamente va spartita fra i suoi eredi, escludendo gli eredi del coniuge defunto.

Testamento con usufrutto a favore del coniuge e nuda proprietà ai nipoti. Poi sperare che il coniuge sia la persona che abbiamo sempre creduto essere e che sia in grado di intendere e volere nel momento in cui si apre la successione e quindi non impugni il testamento o il testamento non venga impugnato da un eventuale tutore. Almeno ci si prova.

 

[Luigi Criscuolo]

Proprio per l'affetto che proviamo verso tutti i nipoti non capiamo perchè dovremmo favorire i nipoti del superstite,

e qui che è uscito il principio!!! I nipoti figli di consanguinei sono più nipoti di quelli acquisiti per matrimonio che discendono dall'altro coniuge. Allora su questo principio bisognerebbe proibire di lasciare legati ai non consanguinei.
Sai una cosa? io sono convinto l'affetto sia solo del donante; il ricevente sia che sia consanguineo o che sia parente acquisito guada solo al valore di quanto lasciato.
Un mio cliente, che mi faceva tribolare con i pagamenti, mi diceva: da giovane devi vivere servito e riverito come un imperatore; da grande devi vivere godendotela come un re; da vecchio devi vivere come un povero che ha sperperato tutto. E questo lo diceva davanti a moglie e figli.

 

[meri56]

I nipoti figli di consanguinei sono più nipoti di quelli acquisiti per matrimonio che discendono dall'altro coniuge.

Non posso negare di essere più legata ai miei consanguinei che peraltro non sanno nulla delle mie intenzioni, così come i nipoti acquisiti. Dal mio punto di vista non vedo
perchè i miei nipoti debbano trarre un vantaggio dalla eventuale premorienza di mio marito (che si sta toccando tutto il toccabile) o debbano essere sfavoriti da una mia eventuale premorienza. Anche perchè, nel mio caso specifico, tutti i nipoti riceveranno una eredità, indipendentemente da chi per primo lascerà questa valle di lacrime (si fa per dire, sia io sia mio marito in questa valle ci stiamo bene).

da vecchio devi vivere come un povero che ha sperperato tutto. E questo lo diceva davanti a moglie e figli.

Non ti sembra un tantino egoista? E moglie e figli non potrebbero esserlo altrettanto e dirgli ora che sei vecchio arrangiati? Ma non perchè è povero di beni, perchè è povero di spirito. E se i suoi genitori avessero ragionato come lui, come cavolo la faceva da giovane la vita di un imperatore servito e riverito?
E i suoi figli avranno per lui la stima e la riconoscenza che noi figli abbiamo per mio padre e mia madre? E lo accudiranno come sono stati accuditi i miei genitori, e non per dovere?

 

[Gianco]

Una cosa è il diritto, un'altra è la scelta ponderata, sperando che il testamento eventuale non venga impugnato da chi ha subito un danno di diritto.

 

[Luigi Criscuolo]

Dal mio punto di vista non vedo
perchè i miei nipoti debbano trarre un vantaggio dalla eventuale premorienza di mio marito

i tuoi nipoti non traggono alcun vantaggio, almeno immediatamente, sei tu che, rimanendo vedova, avrai la legittima sui beni di tuo marito, che ti spetta per legge. Poi tu questa parte acquisita, facendo testamento, la potrai restituire ai figli di primo letto di tuo marito se costoro sono ancora in vita, oppure ai loro figli. Sperando che il valore di questo legato non sia superiore alla quota disponibile a tua disposizione; e così sarà restituito a Cesare ciò che era di Cesare.