Recentemente ho venduto una mia casa di proprietà (unico proprietario) e sto per ripartire la somma introitata ( 148.000,000€) in quattro parti uguali per tutti, cioè 74.000,00 riservati per me e mia moglie in comunione di beni, e 37.000,00€ ad ognuno dei 2 figli.
Approfitto del forum per avere un chiarimento. Mia moglie è unica proprietaria della casa principale ove risiediamo,la cui rendita catastale,compreso quella del garage, è di 738,68 € .
Del mio nucleo familiare fanno parte anche due figli maggiorenni , ora mia moglie sta pensando di fare un testamento olografo con cui intende lasciarmi l’usufrutto della sua abitazione.
Però esiste un altro piccolo immobile ( distinto con due p.lle intestate sia a me che a mia moglie (50%+50% in comunione di beni) la cui rendita è di 92.96+85.22 = 178.18, mi sono chiesto che in caso di morte di uno dei due, la relativa successione testamentaria potrebbe creare non pochi problemi per la gestione della casetta frammentata fra gli eredi.
Ho quindi pensato che la cosa più saggia da fare è di scrivere due testamenti olografi:
- uno di mia moglie che, oltre a lasciarmi l’usufrutto dell’abitazione principale, mi lascerebbe anche la proprietà del suo 50% di quella seconda casa, fondendo le due p.lle ad un unico proprietario;
- io col mio testamento olografo le lascerei il mio 50 % della proprietà della seconda casa per lo stesso motivo sopradetto.
Riepilogo :
se muore prima mia moglie
- io avrei la mia quota di eredità sulla prima casa di abitazione e l’usufrutto su tutta la casa;
- i due figli avrebbero entrambi la nuda proprietà del loro terzo sulla prima casa, ma non avrebbero la quota relativa alla seconda abitazione che ha valore catastale molto basso.
Se invece muoio prima io
Approfitto del forum per avere un chiarimento. Mia moglie è unica proprietaria della casa principale ove risiediamo,la cui rendita catastale,compreso quella del garage, è di 738,68 € .
Del mio nucleo familiare fanno parte anche due figli maggiorenni , ora mia moglie sta pensando di fare un testamento olografo con cui intende lasciarmi l’usufrutto della sua abitazione.
Però esiste un altro piccolo immobile ( distinto con due p.lle intestate sia a me che a mia moglie (50%+50% in comunione di beni) la cui rendita è di 92.96+85.22 = 178.18, mi sono chiesto che in caso di morte di uno dei due, la relativa successione testamentaria potrebbe creare non pochi problemi per la gestione della casetta frammentata fra gli eredi.
Ho quindi pensato che la cosa più saggia da fare è di scrivere due testamenti olografi:
- uno di mia moglie che, oltre a lasciarmi l’usufrutto dell’abitazione principale, mi lascerebbe anche la proprietà del suo 50% di quella seconda casa, fondendo le due p.lle ad un unico proprietario;
- io col mio testamento olografo le lascerei il mio 50 % della proprietà della seconda casa per lo stesso motivo sopradetto.
Riepilogo :
se muore prima mia moglie
- io avrei la mia quota di eredità sulla prima casa di abitazione e l’usufrutto su tutta la casa;
- i due figli avrebbero entrambi la nuda proprietà del loro terzo sulla prima casa, ma non avrebbero la quota relativa alla seconda abitazione che ha valore catastale molto basso.
Se invece muoio prima io
- Mia moglie oltre a detenere tutta la proprietà della casa di abitazione si ritroverebbe anche il 100% di proprietà sulla seconda casa.