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Ho trovato tante "chiacchiere" a fare il caso più altisonante di quanto serve.qui troverai qualche spiegazione in più
Comunque la mia risposta nasce da all'associazione
L'art. 287 del D.Lgs. n. 152/2006, come modificato dall'art. 3, comma 20, lett. a) del D.Lgs. n. 128/2010, prescrive che il personale addetto alla conduzione degli impianti termici civili di potenza termica nominale superiore a 0,232 MW deve essere munito di un patentino di abilitazione rilasciato da un'autorità individuata dalla legge regionale.superato i 35 kW si impone che i tecnici siano abilitati per potenze superiori con permessi che vengono definiti patentini
Le operazioni di controllo e manutenzione dell’impianto devono essere eseguite da ditte abilitate ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37 (D.M. 37/08), per le tipologie impiantistiche pertinenti. Ciò non significa che occorra sempre il "patentino" di cui sopra.potrebbero risparmiare soldi chiamando un semplice elettricista o un idraulico
OK bella spiegazione chiara e precisa, ma nel particolare chi istruisce o è in grado di fare da terzo conduttore? ergo! io non mi prenderei la responsabilità di farlo anche se conosco il settore le macchine ecc. ad esempio, se mi chiedono di spostare un camion motrice io lo sposto ma se solo devo uscire dal piazzale mi rifiuto.Ciò non significa che occorra sempre il "patentino" di cui sopra.
se mi chiedono di spostare un camion motrice io lo sposto ma se solo devo uscire dal piazzale mi rifiuto.
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