Terreno venduto da mio padre senza chiedere al figlio

[Oldano Luigi]

Buongiorno,sono Luigi di Asti,vi spiego il mio problema,mio padre ha voluto vendere un terreno adibito a noccioleto logicamente mi ha chiesto se ero d'accordo io dissi di no perché era per me una rendita e un lavoro che riuscivo a fare in quanto io sono invalido al 67% e un buon motivo a insegnare a mio figlio un lavoro,mio padre prima della vendita di questo terreno ha scritto un testamento certificato da notaio che io sono l'unico erede dei terreni in su possesso.Posso richiedere la recessione di vendita,il Signore che ha comprato il terreno sapeva benissimo che io non ero d'accordo di vedere e si è approffittato

 

[Dimaraz]

No.

Per far annullare una compravendita dovresti dimostrare che tuo padre era "incapace" o che gli abbiano "estorto" la vendita.

 

[Franci63]

mio padre prima della vendita di questo terreno ha scritto un testamento certificato da notaio che io sono l'unico erede dei terreni in su possesso

Prima della sua morte tuo padre può fare quello che vuole dei suoi terreni e di tutti i suoi beni;alla sua morte erediterai quanto è ancora di sua proprietà, secondo il testamento e la legge.

Posso richiedere la recessione di vendita

No

 

[Nemesis]

ha scritto un testamento certificato da notaio che io sono l'unico erede dei terreni in su possesso

Sarai l'unico erede dei terreni che saranno (ancora) di tuo padre alla sua morte.

 

[moralista]

e anche di tutti i soldi della vendita del terreno, se non spesi

 

[Nemesis]

e anche di tutti i soldi della vendita del terreno, se non spesi

Non è detto. L’OP ha affermato che il testamento gli assegna i terreni. Non ha detto nulla riguardo agli altri beni.

 

[Franci63]

Sarai l'unico erede dei terreni che saranno (ancora) di tuo padre alla sua morte.

Non è detto. L’OP ha affermato che il testamento gli assegna i terreni. Non ha detto nulla riguardo agli altri beni.

Non è detto nemmeno che erediterà tutti terreni che saranno ancora di suo padre alla sua morte;per quanto sappiamo il testamento potrebbe ledere la legittima di qualche altro potenziale erede. (se ci sono, e se non ci sono altri beni)

 

[Nemesis]

il testamento potrebbe ledere la legittima di qualche altro potenziale erede.

In tal caso i legittimari pretermessi acquisteranno la qualità di erede solo dopo aver esperito la (eventuale) azione di riduzione e se risulteranno vittoriosi.

 

[Franci63]

In tal caso i legittimari pretermessi acquisteranno la qualità di erede solo se vittoriosi, al termine della (eventuale) azione di riduzione.

Ovviamente,ma cio non significa che la tua affermazione "Sarai l'unico erede dei terreni che saranno (ancora) di tuo padre alla sua morte." fosse del tutto corretta,perché non esaustiva delle casistiche possibili (quindi passibile di essere fraintesa, e creare false aspettative).
Inoltre, se è lesa la legittima,eventuale è l'azione di riduzione ,non l'acquisto della qualità di erede al termine dell'azione di riduzione.
Anzi,potrebbe proporre l'azione anche un "già erede" , il quale però non è interamente soddisfatto nei suoi diritti ereditari dalle disposizioni testamentarie.

Se puntualizzi ciò che scrivono altri , a volte altri puntualizzano ciò che scrivi tu.

 

[Nemesis]

se è lesa la legittima,eventuale è l'azione di riduzione ,non l'acquisto della qualità di erede al termine dell'azione di riduzione.

Appunto.
Nessun'altra interpretazione è possibile, se si legge "In tal caso i legittimari pretermessi acquisteranno la qualità di erede solo dopo aver esperito la (eventuale) azione di riduzione e se risulteranno vittoriosi.

Se puntualizzi ciò che scrivono altri , a volte altri puntualizzano ciò che scrivi tu

E io ho puntualizzato la tua puntualizzazione.