Sai credere è una cosa, avere conoscenza è un'altra cosa.Io credo che non doveva chiedere nulla in comune. Semmai al condominio .
Tutte le tende con struttura amovibile non richiedono alcun permesso comunale perché rientrano nelle attività di edilizia libera.
Tuttavia ci sono dei casi, come quello del tuo vicino, nei quali la tenda può arrivare fino a livello del pavimento, praticamente copre e racchiude un ambiente, per cui la tenda lascia solo due lati verticali liberi (e non mi venite a dire che il proprietario userà sempre la tenda a mò di falda), pertanto questo aspetto può essere incompatibile con l'attività di edilizia libera (TAR Umbria 310/2020).
Per il permesso condominiale questo non è necessario: se non esplicitamente riportato dal RdC Contrattuale uno la tenda la installa del colore e della foggia che più gli piace.
Che la tenda a te tolga la luce non è un buon argomento per fargliela levare.
Il discorso del decoro è molto soggettivo, infatti, per uniformare l'aspetto dei prospetti che si affacciano su pubblica via, i comuni hanno emanato dei regolamenti ad hoc.
Il decoro ha un significato che varia da persona a persona: avere il balcone con il parapetto sberciato, se in muratura, o tutto arrugginito, se in ferro, non è decoroso per l'aspetto della facciata condominiale ma , se non ci sono pericoli per le persone, non si può obbligare il proprietario a provvedere.