quanto tempo hanno ancora per decidere?
Il diritto di accettare l’eredità si prescrive in dieci anni. Il termine decorre dal giorno dell'apertura della successione (data di morte del
de cuius). (*) Stesso termine per la rinuncia.
Se però sono in possesso di beni ereditari, i chiamati devono fare l'inventario entro tre mesi dal giorno dell'apertura della successione o della notizia della devoluta eredità. Se entro questo termine lo hanno cominciato ma non sono stati in grado di completarlo, possono ottenere dal tribunale del luogo in cui si è aperta la successione una proroga che, salvo gravi circostanze, non deve eccedere i tre mesi. Trascorso tale termine senza che l'inventario sia stato compiuto, sono considerati eredi puri e semplici (non possono più rinunciare).
(*) Pendente il termine per accettare l'eredità, chi vi abbia interesse può chiedere al giudice la fissazione di un termine abbreviato rispetto a quello decennale, entro il quale il chiamato all'eredità deve dichiarare se intende accettare o rinunciare (cosiddetta
actio interrogatoria).
L'inutile decorso del termine, viene interpretato quale rinuncia all'eredità.