La procedura di "mediazione" diventerà obbligatoria per alcune materie da marzo 2011. Si tratterà di un tentativo di conciliazione, il cui esito, ove venga accettata da entrambe le parti, avrà valore di titolo esecutivo. Nel caso in cui una delle parti non accetti, ciò potrà avere una ripercussione negativa, in termini di spesa, nella causa davanti al giudice ordinario.