Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dubito che rogiti prima di settembre
Data fissata. Luglio. In banca.
Comunque abbiamo rischiato fino all’ultimo di essere rimandati a settembre e le cose si sono risolte solo all’ultimo minuto. Per fortuna è andata bene.
Mi hanno detto che la banca farà un bonifico, non un assegno circolare.
C’è qualcosa a cui devo stare attento?
 

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Data fissata. Luglio. In banca.
Comunque abbiamo rischiato fino all’ultimo di essere rimandati a settembre e le cose si sono risolte solo all’ultimo minuto. Per fortuna è andata bene.
Pare che il dissidio dell’acquirente con la banca fosse sul tipo di polizza assicurativa richiesta: primo rischio assoluto o valore intero. Di più non so.

Mi hanno detto che la banca farà un bonifico, non un assegno circolare.
C’è qualcosa a cui devo stare attento?
Mi rispondo: controllare che il direttore della filiale trascriva correttamente l’IBAN dove inviare il saldo anziché sbagliarlo, come puntualmente ha fatto.
Ma oramai sono paranoico ai livelli di Mel Gibson in Ipotesi di complotto. Ricontrollo tutto due o tre volte.
Tra l’altro nella prima versione dell’atto di compravendita mi avevano sbagliato il codice fiscale e altre cose. È già il terzo notaio al quale devo fare il ”correttore di bozze”. Mah.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Sì, per fortuna questa banca non si prende le due settimane, bonificano subito.
Comunque… un atto di mutuo lungo 27 pagine, anche il notaio non ne poteva più! :D
Perfortuna ( o purtroppo) non tutti i notai leggono l’atto di mutuo per intero😂

Una volta ho partecipato ad un rogito “strano” come agente: ci siamo seduti tutti, io e i miei clienti acquirente e venditore (non c’era mutuo).
A quel punto il notaio ha guardato le parti e, testuali parole, ha detto “ok ragazzi, è venerdì pomeriggio, e sono stanco: tu vendi, tu compri, firmate qui e possiamo andare”.
 

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Perfortuna ( o purtroppo) non tutti i notai leggono l’atto di mutuo per intero😂

Una volta ho partecipato ad un rogito “strano” come agente: ci siamo seduti tutti, io e i miei clienti acquirente e venditore (non c’era mutuo).
A quel punto il notaio ha guardato le parti e, testuali parole, ha detto “ok ragazzi, è venerdì pomeriggio, e sono stanco: tu vendi, tu compri, firmate qui e possiamo andare”.

In effetti il notaio ha saltato la lettura di alcune parti dell’atto di compravendita come la specifica ex lege dei requisiti prima casa nel dettaglio, che son sempre gli stessi, oppure i numeri identificativi dei bonifici degli acconti…
Nel caso dell’atto di mutuo non ha saltato perché non ne conosceva il contenuto a priori, ma erano pagine e pagine del tipo come fare la procedura di conciliazione eccetera.

A proposito: il mediatore non si è presentato al rogito. Capisco che la sua presenza è quasi solo pro forma (essendo citato nell’atto), ma aveva detto che sarebbe venuto.

Una cosa che non ho verificato è se aveva registrato la proposta d’acquisto. Nella compravendita non se ne fa menzione, ma forse non è necessario indicarlo.
 

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Spiace che non abbia rispettato quanto detto. Spero che, almeno per educazione, ti abbia avvisato che non veniva.
Se ho tempo scrivo un post sulle lezioni che ho ricavato da quest’ultima esperienza riguardo al rapporto con l’agenzia.

Ti avrebbe dovuto chiedere il rimborso, se l’ha fatto a sue spese.
Magari l’ha chiesto solo all’acquirente, che è prassi paghi la registrazione?
 

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