massimoparadiso

Membro Ordinario
Buona sera a tutti.
Consapevole di rivolgermi a un consesso di persone che nella sua generalità dimostra grande competenza volevo sottoporvi un quesito.
Nel 2008 ho acquistato da un privato la quota del 50% di nuda proprieta di un appartamento. Nel 2009 ho acquistato ( con decreto di trasferimento emesso dal tribunale) la restante quota del 50% della nuda proprietà, divenendo così nudo proprietario al 100%. Nel 2011 ho acquistato l'usufrutto generale vitalizio divenendo così pieno proprietario dell'appartamento.
Mi chiedo se ai fini della decorrenza del periodo quinquennale (decorso il quale la vendita non e più considerata speculativa) devo considerare il momento in cui ho acquistato la nuda proprietà (e quindi 2008 e 2009) oppure il momento in cui ho acquistato l'usufrutto. Ovviamente ciò mi e' utile al fine di pianificare la futura gestione dell'immobile:^^:
P
 

Jrogin

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Membro dello Staff
Professionista
A modo di vedere, per ogni diritto acquistato devono passare 5 anni dal relativo acquisto, quindi:
dal 2008 per il primo 50% di nuda proprietà,
dal 2009 per il secondo 50% di nuda proprietà
dal 2011 per l'usufrutto.

Attendiamo conferma da qualche fiscalista.
 

massimoparadiso

Membro Ordinario
:)
Ti ringrazio.
Però secondo tale impostazione avrei problemi a determinare ogni singola base imponibile. Infatti in caso di cessione esiste un unico valore di cessione unitario. Come faccio ad imputare la plusvalenza ad ogni singolo diritto. Poniamo infatti che siano trascorsi 5 anni dall'acquisto della prima quota del 50% di nuda proprietà, ma non dall'acquisto della seconda e dall'acquisto dell'usufrutto. Quid iuris??
 

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