Buongiorno ed un grazie anticipato a tutti, e vengo alla domanda.
Acquisto di un terreno edificabile, in perequazione ambientale.
tassazione all'11%
il prezzo di acquisto è di euro 50.000.
il notaio mi consiglia di far redigere da un professionista una perizia giurata per determinare il valore del terreno, per evitare eventuali e sicure correzioni di valore da parte dell'ufficio entrate, visto il valore basso a suo avviso.
Io replico che se pago 50.000, non vedo perchè l'ufficio dovrebbe intervenire, ma lui insiste che il valore è basso e che devo fare questa perizia da allegare all'atto
Il professionista da me interpellato, considerato, posizione, metratura, vendita di lotti limitrofi anche se estranei alla mia zona, dice che il valore non puo' essere inferiore a 140.00/150.000. ed è ancora piutosto basso a suo avviso.
Con 50.000 pagherei imposte per 5.500
Con 150.000 ne pagherei 16.500, la differenza è notevole, riferisco al notaio che non è giusto, che dovrei pagare in base al valore di acquisto.
Il notaio dice che ho ragione, ma che è cosi' e mi consiglia di allegare la stima giurata e di pagare in base a questo valire presunto.
Che ne pensate e cosa fareste eventualmente, o se qualcuno si è trovato in questa situazione?
Acquisto di un terreno edificabile, in perequazione ambientale.
tassazione all'11%
il prezzo di acquisto è di euro 50.000.
il notaio mi consiglia di far redigere da un professionista una perizia giurata per determinare il valore del terreno, per evitare eventuali e sicure correzioni di valore da parte dell'ufficio entrate, visto il valore basso a suo avviso.
Io replico che se pago 50.000, non vedo perchè l'ufficio dovrebbe intervenire, ma lui insiste che il valore è basso e che devo fare questa perizia da allegare all'atto
Il professionista da me interpellato, considerato, posizione, metratura, vendita di lotti limitrofi anche se estranei alla mia zona, dice che il valore non puo' essere inferiore a 140.00/150.000. ed è ancora piutosto basso a suo avviso.
Con 50.000 pagherei imposte per 5.500
Con 150.000 ne pagherei 16.500, la differenza è notevole, riferisco al notaio che non è giusto, che dovrei pagare in base al valore di acquisto.
Il notaio dice che ho ragione, ma che è cosi' e mi consiglia di allegare la stima giurata e di pagare in base a questo valire presunto.
Che ne pensate e cosa fareste eventualmente, o se qualcuno si è trovato in questa situazione?