Anna Ti.

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Buongiorno, da anni pago la tassa rifiuti per un box non di pertinenza e in passato già due volte mi sono rivolta all'Ufficio Tributi per avere spiegazioni poichè pago tantissimo e ogni volta mi era stato risposto che l'importo della tassa era corretto.
a me però non ha mai convinto questa spiegazione poichè la tassa è calcolata sui mq e per una persona!!!
Il box al catasto risulta regolarmente registrato come Box C6 e parlando casualmente con una persona mi è stato detto che se al Catasto risulta C6 non è possibile che mi facciano pagare una tassa come se fosse una abitazione con una persona.
La mia domanda è questa: stavolta farei presente questa "anomalia" per iscritto e facendo registrare all'Uff. Protocollo la richiesta di correggerla, ma posso richiedere il rimborso delle somme versate in eccedenza? In caso affermativo quanti anni di arretrati potrei richiedere ?(è da circa 15 anni che pago l'addebito errato.
Chi mi risponde potrebbe suggerirmi cosa scrivere nella comunicazione, in modo da sembrare "incisiva" e fare capire che stavolta non mi possono liquidare con un "Abbiamo controllato e va bene così"?
Grazie a chi potrà darmi un supporto.
 

uva

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uva

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aggiornerò appena avrò riscontro.
Grazie; il tuo è un caso interessante.

Se il box fosse pertinenziale, l'addebito di una quota variabile per la TaRi determinata in base al numero degli occupanti non sarebbe legittima:

Siccome dici che si tratta di
un box non di pertinenza
occorre verificare cosa prevede il Regolamento TaRi di quel Comune per i box non pertinenziali.
 

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