Con lo SPID delle Poste, quando accedi a un sito protetto con username e password del tuo SPID, viene inviata una notifica push sul telefonino. Se hai l'app POSTEID, cliccando sulla notifica questa si apre e tu puoi autorizzare l'accesso con il tuo PIN. Il problema nasce quando non accedi con il PC ma con il telefonino stesso, perché per fare quanto sopra hai attive due app contemporaneamente; devi passare quindi da una all'altra e non tutti sanno come si fa. Negli smartphone Samsung Android devi premere il tasto con le tre barrette e vedi tutte le applicazioni in uso potendo passare agevolmente da una all'altra.
La CNS è attiva nella mia Regione da anni e consente di accedere ai siti istituzionali tramite lettore di smart-card e apposito software-driver; sia il lettore che il software sono stati forniti gratis a tutte le famiglie del Friuli VG ancora una decina d'anni orsono.
Con la card opportunamente attivata presso uno sportello della ASL puoi accedere al tuo archivio sanitario, vedere le prenotazioni delle tue visite, annullarle, pagare le prestazioni. Poi vi sono altri servizi della P.A. ai quali puoi accedere nello stesso modo, forniti da Comuni, Agenzia delle Entrate, CCIAA ecc. Ad esempio, stamparti un certificato anagrafico. Molti altri servizi avrebbero dovuto essere implementati tra i quali la prenotazione per le visite mediche, ma poi è andato tutto nel dimenticatoio. Con l'arrivo della C.I.E. che più o meno ha le stesse funzioni, la CRS serve solo per l'accesso al fascicolo sanitario. Anche questa funzione sta per essere soppiantata dall'app Sesamo che consente, oltre a ciò, anche di ricevere le ricette dematerializzate dal proprio medico di base. Troppe applicazioni che fanno le stesse cose, troppe "card". Ne basterebbe una "nazionale" (es. la C.I.E.) che desse accesso a tutto. Ma le aziende che producono il software per le varie Regioni devono pur vivere no ?