Ma non procederei con il “fai da te”.
perchè?
La domanda è piuttosto chiara: in sostanza come si indicano nella dichiarazione i tre figli di cui uno non citato in testamento e l'altro rinuncia?
Dato che a volte diffido anche di cosiddetti professionisti, al posto di Maria avrei posto le medesime domande preventive in modo da essere sufficientemente preparato ad interloquire col "professionista" di turno.
nella pubblicazione del testamento uno dei figli rinuncia all'eredità e l'altro figlio accetta espressamente.
Nell'albero genealogico della successione devo mettere sono il figlio che ha accettato??.
Stando alle istruzioni , risponderei che per il figlio che rinuncia occorre riportarlo comunque nel quadro EA, con la seguente avvertenza:
• il codice ‘3’ nel caso di Chiamato all’eredità – se il soggetto non ha ancora accettato l’eredità. Deve identificarsi con il codice 3 anche il soggetto che ha già rinunciato all’eredità; in questo caso occorre barrare la successiva casella “Rinuncia”
Quanto al figlio diseredato, suggerirei la lettura del seguente articolo
I figli sono soggetti legittimari e anche se diseredati possono far valere il diritto propria quota di eredità legittima. È possibile escluderli dalla successione?
www.notaiofacile.it
Presumo quindi che in prima battuta non vada inserito nel quadro EA: con le conseguenze del caso ricordate da chi mi ha preceduto
