grospel

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Il caso è questo: è morta una persona che non aveva marito ne figli, ma aveva due fratelli. Entrambi avevano figli. Uno dei fratelli è già morto. La legittima spetta solo al fratello vivo o anche i figli di quello premorto ne hanno diritto.
 

Nemesis

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è morta una persona che non aveva marito ne figli, ma aveva due fratelli. Entrambi avevano figli. Uno dei fratelli è già morto. La legittima spetta solo al fratello vivo o anche i figli di quello premorto ne hanno diritto
Se oltre a non avere un coniuge e figli, non aveva ascendenti ancora viventi, l'intera eredità è devoluta ai fratelli: 1/2 al fratello ancora vivente e l'altro 1/2, per rappresentazione, ai figli del fratello premorto, che se lo divideranno in parti uguali tra di loro.
 

grospel

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Se oltre a non avere un coniuge e figli, non aveva ascendenti ancora viventi, l'intera eredità è devoluta ai fratelli: 1/2 al fratello ancora vivente e l'altro 1/2, per rappresentazione, ai figli del fratello premorto, che se lo divideranno in parti uguali tra di loro.
Sì non aveva ascendenti ne discendenti. Grazie della risposta.
 

nondormomai

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Mi aggancio qui per chiedervi: è vero che, in assenza di testamento e in assenza di legittimari (dunque, in caso di successione legittima come nella situazione qui espressa), è possibile procedere alla divisione senza intervento del notaio?
Ovvero, se non c'è nulla da pubblicare, nessun olografo, nessun testamento pubblico o segreto, niente di niente e se (come buon senso suggerisce) c'è accordo con tutti i parenti e non vi sono tante teste da mettere d'accordo, le volture possono essere fatte dal parente subentrante al catasto senza l'intervento del notaio? Grazie
 

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