io so soltanto che il libretto postale è stato bloccato, non so da chi; presumo da un parente.
Alla convivente, in vita, ammalata gravemente di demenza senile, è stato dato un Amministratore di sostegno con tutte le incombenze del caso... che sono tante, in uanto la medesima è incapace di intendere e volere.
Oltretutto ho saputo oggi dall'Ads che sul libretto postale era stata depositata la pensione del mese di Marzo che non è stata riscossa in quanto la Sig.ra non poteva più firmare per cui , di fatto, la Sig,ra, da quel momento, non ha più potuto ricuotere la pensione. L'Ads si è mossa immediatamente ed ora è in attesa di ricevere tutti gli arretrati su un altro libretto postale, aperto di recente, vincolato al Giudice del Tribunale.
Sorge un altro problema e cioè che tutti gli accrediti successivi alla morte del convivente dovrebbero, secondo logica, essere della convivente viva e soltanto del saldo sino alla morte del convivente deceduto toccherebbe a lei soltanto il 50% e l'altro 50% agli eventuali eredi.