gentilio

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Buongiorno a tutti,

vorrei esporre un quesito.

Mio padre (recentemente defunto) ha contratto un primo matrimonio nell'anno 1954 con mia madre, da cui sono nati tre figli.

Al momento del trapasso (1997) la ripartizione era la seguente:
Coniuge: 3/9
I figlio: 2/9
II figlio: 2/9
III figlio 2/9.

Naturalmente noi figli abbiamo continuato con le nostre vite.

Però, nel 2004 mio padre ha contratto un secondo matrimonio con donna straniera, riconoscendo (adottando e conferendo il cognome) al di lei figlio.

Al momento dell'ottenimento della cittadinanza, detta donna se l'è svignata.

Morto mio padre, ella è riapparsa (assieme al figlio).

Ora mio padre non vi è più e vorrei avere informazioni sulle quote relative ai tre figli di prime nozze e al figlio di seconde nozze, nonché alla moglie seconda superstite.

Vi ringrazio e auguro una buona giornata a tutti.
 

Luigi Criscuolo

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Dimaraz

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trapasso di chi? Se della prima moglie le quote successivamente da te indicate sono giuste per dividere il patrimonio della moglie/madre.

Direi che l'unica spiegazione possibile sia quella che hai ipotizzato:

Però, nel 2004 mio padre ha contratto un secondo matrimonio con donna straniera, riconoscendo (adottando e conferendo il cognome) al di lei figlio.

Al momento dell'ottenimento della cittadinanza, detta donna se l'è svignata.

E sarebbe ora di finirla con sta storia.
 

gentilio

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Pertanto ai tre figli di prime nozze spettano i 2/9 (ciascuno) derivanti dal decesso di mia madre + 1/4 di 2/3 (1/4 poiché nel frattempo vi è stata la adozione sopra citata e i figli sono ora 4)?

Grazie
 

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