Successione e rinuncia

[davideboschi]

vorrei fare la rinuncia all'eredità in favore di mio figlio

Se lei vuole che gli immobili passino direttamente a suo figlio può rinunciare all'eredità, dopo di che sarà lui ad essere chiamato all'eredità

Ma è veramente così?

A me risulta che non si può rinunciare all'eredità in favore di un soggetto di propria scelta.

Se un erede rinuncia all'eredità, la sua quota viene divisa fra gli altri eredi. In pratica, perde la qualifica di erede, e gli altri eredi ereditano il monte ereditario.

Quindi se @Gianna53 rinuncia all'eredità, la sua quota va alla sorella.

L'unico modo per fare avere la proprietà al figlio è ereditare suddividendosi le proprietà con la sorella come da accordi, e poi intestarle al figlio con atto notarile.

 

[Gianna53]

In effetti la mia intenzione è quella di tenermi la mia quota e passare tutto il resto a mio figlio

 

[basty]

Ma è veramente così?

Che io sappia vale l'art. 522:

Dispositivo dell'art. 522 Codice Civile​

Fonti → Codice Civile → LIBRO SECONDO - Delle successioni → Titolo I - Disposizioni generali sulle successioni → Capo VII - Della rinunzia all'eredità
(1)Nelle successioni legittime [565 c.c.] la parte di colui che rinunzia si accresce a coloro che avrebbero concorso col rinunziante(2), salvo il diritto di rappresentazione [467 ss. c.c.] e salvo il disposto dell'ultimo comma dell'articolo 571. Se il rinunziante è solo, l'eredità si devolve a coloro ai quali spetterebbe nel caso che egli mancasse(2).

Dispositivo dell'art. 467 Codice Civile​

Fonti → Codice Civile → LIBRO SECONDO - Delle successioni → Titolo I - Disposizioni generali sulle successioni → Capo IV - Della rappresentazione
La rappresentazione fa subentrare i discendenti [legittimi e naturali](1) nel luogo e nel grado del loro ascendente, in tutti i casi in cui questi non può [463] o non vuole accettare l'eredità o il legato(2).
Si ha rappresentazione nella successione testamentaria quando il testatore non ha provveduto(3) per il caso in cui l'istituito non possa o non voglia accettare l'eredità o il legato, e sempre che non si tratti di legato di usufrutto o di altro diritto di natura personale(4).

fonte: Codice Civile 2023

 

[Nemesis]

se @Gianna53 rinuncia all'eredità

Subentrano i suoi discendenti, ex art. 467 c.c.
Che avranno quindi il diritto di accettare o rinunciare a loro volta.

 

[Gregorio Albisani]

In effetti la mia intenzione è quella di tenermi la mia quota e passare tutto il resto a mio figlio

buongiorno, le confermo che può rinunciare all'eredità e suo figlio subentrerà nel diritto di accettare la relativa quota dell'eredità della defunta in base al meccanismo della rappresentazione (art. 467 codice civile).

Nelle successioni legittime [565 c.c.] la parte di colui che rinunzia si accresce a coloro che avrebbero concorso col rinunziante(2), salvo il diritto di rappresentazione [467 ss. c.c.]

 

[Gregorio Albisani]

Ma è veramente così?

Sì, è veramente così (articolo 467 codice civile)

A me risulta che non si può rinunciare all'eredità in favore di un soggetto di propria scelta.

infatti non rinuncia 'a favore' di uno specifico soggetto bensì semplicemente rinuncia. Il meccanismo della rappresentazione è disciplinato dalla legge e non richiede alcuna manifestazione di volontà da parte del chiamato rinunciante.

Tra l'altro anche il figlio potrebbe a sua volta rinunciare e a quel punto verrebbero chiamati alla successione i suoi figli (ovvero eventuali nipotini di Gianna).

Se un erede rinuncia all'eredità, la sua quota viene divisa fra gli altri eredi. In pratica, perde la qualifica di erede, e gli altri eredi ereditano il monte ereditario.

Quindi se @Gianna53 rinuncia all'eredità, la sua quota va alla sorella.

No, in questo caso il diritto di accettare l'eredità passa al figlio di Gianna.
La mera rinuncia all'eredità può essere fatta anche con apposita dichiarazione al Cancelleriere del Tribunale nel quale si è aperta la successione (con conseguente risparmio di oneri notarili).