arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
non ho alcun dubbio. Ti avevo già detto che fino a che sono in vita l'avere è solo loro. E ne possono disporre come vogliono. Così come anche un padre può alienare illegalmente quote di legittima potrebbero farlo anch'essi, ma ciò non mette assolutamente in discussione quello che ho già scritto precedentemente: alla loro morte il patrimonio dovrebbe essere ricomposto. Tutte e due le famiglie ringrazierebbero.
 

erwan

Membro Assiduo
la successione è un fenomeno che rileva non "fino a che sono in vita", ma dopo, e non prevede ricomposizioni astratte, ma una devoluzione ai familiari superstiti secondo ordine di prossimità con il defunto.

tu sei sicuro che vedovi e vedove ringrazierebbero quando si vedessero privati di una parte rilevante del patrimonio del coniuge, insieme al quale ne hanno fino a quel momento condiviso il godimento e sui cui hanno fatto affidamento per mantenere il proprio standard di vita, per andare ad attribuirlo a nipoti in linea collaterale?

è vero che tante volte ci troviamo con leggi approvate in modo frettoloso dal parlamento, ma quelli che vorresti mettere in discussione qui non sono articoli scritti "con i piedi" ma principi formatisi in una tradizione giuridica secolare, e lungamente meditati...
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
non ho alcun dubbio. Ti avevo già detto che fino a che sono in vita l'avere è solo loro. E ne possono disporre come vogliono. Così come anche un padre può alienare illegalmente quote di legittima potrebbero farlo anch'essi, ma ciò non mette assolutamente in discussione quello che ho già scritto precedentemente: alla loro morte il patrimonio dovrebbe essere ricomposto. Tutte e due le famiglie ringrazierebbero.

Dunque se ho capito bene, nel caso tu fossi sposata con un tizio che ha già un figlio non tuo alla sua morte questo dovrebbe avere il diritto di cacciarti dalla casa del padre, adesso sua, con i soli effetti personali in barba al fatto che tu abbia amato suo padre e magari lo abbia anche accudito... certo è una teoria singolare... se io mi trovassi nella situazione descritta farei in modo da far risultare che l'usufrutto lasciato al coniuge sia pari alla sua quota di legittima e lascerei a mio figlio la nuda proprietà.
 

pavoluccia

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Penso sia superfluo ovviamente precisare che non spero nella morte di nessuno prima dell'altro eh, per carità.
La mia era una domanda per meglio sapere come stanno le cose, perchè l'ignoranza si sa bene quanto possa creare problemi!
Quindi che le cose rimangano pure come sono, ma con la consapevolezza di cosa ne sarà!
 

pavoluccia

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Dunque se ho capito bene, nel caso tu fossi sposata con un tizio che ha già un figlio non tuo alla sua morte questo dovrebbe avere il diritto di cacciarti dalla casa del padre, adesso sua, con i soli effetti personali in barba al fatto che tu abbia amato suo padre e magari lo abbia anche accudito... certo è una teoria singolare... se io mi trovassi nella situazione descritta farei in modo da far risultare che l'usufrutto lasciato al coniuge sia pari alla sua quota di legittima e lascerei a mio figlio la nuda proprietà.

Invece io credo che trovandomi nella situazione che descrivi, con l'amore che ho dato a mio marito, non dubiterei di cosa possa fare suo figlio, perchè sicuramente lo stesso amore l'avrò dato a lui, e mi opererei io stessa perchè IN OGNI CASO gli effetti personali del padre (se non anche i miei) vadano totalmente al figlio senza che i miei parenti (che sui beni di mio marito non hanno voce in capitolo) possano in alcun modo rientrare!
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
Invece io credo che trovandomi nella situazione che descrivi, con l'amore che ho dato a mio marito, non dubiterei di cosa possa fare suo figlio, perchè sicuramente lo stesso amore l'avrò dato a lui, e mi opererei io stessa perchè IN OGNI CASO gli effetti personali del padre (se non anche i miei) vadano totalmente al figlio senza che i miei parenti (che sui beni di mio marito non hanno voce in capitolo) possano in alcun modo rientrare!

Questo lo puoi fare anche adesso. se ami il figlio di tuo marito come fosse tuo o se semplicemente lo ritieni degno fai un bel testamento e gli lasci quello che vuoi. la domanda era se morto il marito/padre la figlia entrasse COMUNQUE ovvero in assenza di un testamento della moglie che disponga in tal senso in possesso di tutta casa paterna e, a questa domanda, la risposta è ahimè, no. il che significa che un'altra tipa godrà dei sacrifici fatti dalla madre della nostra amica. in ogni caso ti faccio i complimenti per la fiducia e l'ottimismo: io ho visto genitori scacciati dall'unica figlia cui avevano intestato tutto morire in affitto ragion per cui finchè ci sarò quello che è mio è mio e sarò io a decidere se e quanto anticipare a mio figlio in vita.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
ma insomma!! davvero non mi avete capito?!? ma non è possibile che mi avete così travisato: per Arianna26. Io non ho mai detto che alla morte di mia zia (a proposito per Erwan, io eredito per rappresentanza, a nome di mia madre, sorella di mia zia) potrei cacciare il marito. Non me lo sono mai sognata!! Ho detto e mi sembra banale, lapalissiano e semplicissimo tanto che le due famiglie non potrebbero mai litigare a meno che, Succede anche con i genitori, si cerca di circuire danneggiando gli altri, dicevo ho detto che alla fine tutto dovrebbe ritornare "in collazione" e le due famiglie di provenienza avere ciò che dal diritto naturale, dalla natura, le spettano. Insomma se ci sono 100, chi li prende prima chi dopo ma sempre 50 a testa dovrebbero essere. Così come con i figli. I nipoti sono come figli per chi non ha nessuno. Fermo restando che uno se li deve meritare: infatti come i genitori si possono dilapidare tutto, anche gli zii... ma come avete potuto equivocare?!
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Questo lo puoi fare anche adesso. se ami il figlio di tuo marito come fosse tuo o se semplicemente lo ritieni degno fai un bel testamento e gli lasci quello che vuoi. la domanda era se morto il marito/padre la figlia entrasse COMUNQUE ovvero in assenza di un testamento della moglie che disponga in tal senso in possesso di tutta casa paterna e, a questa domanda, la risposta è ahimè, no. il che significa che un'altra tipa godrà dei sacrifici fatti dalla madre della nostra amica. in ogni caso ti faccio i complimenti per la fiducia e l'ottimismo: io ho visto genitori scacciati dall'unica figlia cui avevano intestato tutto morire in affitto ragion per cui finchè ci sarò quello che è mio è mio e sarò io a decidere se e quanto anticipare a mio figlio in vita.

io invece penso che una madre persino se uccisa dal figlio il suo cuore dovrebbe dirgli: "ti sei fatto male caro?" Sono semplicemente noi stessi, sai Arianna?
 

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