marcanto

Membro Senior
Professionista
No. Al legatario è data la possibilità di presentare la dichiarazione in relazione all’oggetto del proprio legato, che costituisce una “prima dichiarazione”, pertanto non sostituisce quella che è stata precedentemente presentata da un altro soggetto.
Io parlavo di DS integrativa, non sostitutiva. Ossia con l'integrativa si aggiungono beni non messi nella prima DS. Poi dipende anche dal bene legato
 

estate

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ripeto: il legatario in (questa) discussione deve presentare una sua "prima dichiarazione".
Io la penso come te. Il testamento era olografo ed è stato pubblicato da un notaio a cura del legatario. I due eredi non si interessavano di nulla. Solo recentemente uno dei due ha fatto la successione per i beni a lui lasciati. Io ho visto la successione e non vi è menzione del legato, anche se questo è chiaramente indicato nel testamento e nell'atto del notaio. Io ho fornito (il legatario è mio figlio) i dati catastali dell'immobile oggetto del legato e lui li ha inseriti nella parte conclusiva della pubblicazione. Io oenso anche che il legatario non dovrebbe mettere alcun riferimento agli eredi, analogamente a quanto fatto dal coerede nel confronti del legatario. E' una cosa che si trascina da anni e non voglio lasciare situazioni ingarbugliate a mio figlio.
 

estate

Membro Attivo
Proprietario Casa
e qui che volevo arrivare come fa un erede presentare la dichiarazione di successione e non citare un legatario elencato nel testamento. L'ufficio che ha ricevuto la successione non controlla o è come il catasto?
Poi presentare la dichiarazione di successione non è un atto di accettazione dell'eredità.
Ho visto la dichiarazione e ti confermo che del legatario non c'è traccia se non nel testamento olografo pubblicato dal notaio.
 

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