Sublocazione immobiliare, recensioni

[uva]

all’avveramento della seguente condizione

Io capisco che la società conduttrice ti impone di stipulare il contratto di locazione "definitivo" soltanto quando essa avrà trovato i 4 studenti a cui subaffittare l'immobile.

In pratica inizierà a pagarti il canone quando avrà la certezza di incassare quelli di sublocazione dagli studenti.

Non saprei dire chi siano i "soggetti equiparati" agli studenti universitari.
Se la conduttrice è

un'impresa sociale

potrebbero essere dei richiedenti asilo, o persone in difficoltà segnalate da Enti pubblici.
Potresti chiederglielo.

 

[uva]

il conduttore è un'impresa sociale

Se non l'hai già fatto, controlla il regolamento IMU del Comune dove si trova il tuo appartamento.
E' possibile che sia stata deliberata un'aliquota agevolata per gli immobili concessi in locazione a soggetti, tipo le imprese sociali, che si occupano dell'accoglienza di richiedenti asilo e persone in difficoltà da loro assistite.
A Torino, ad esempio, in questo caso l'aliquota IMU è ridotta dal 10,60 al 8,60 per mille.

 

[Deny]

ti impone di stipulare il contratto di locazione "definitivo" soltanto quando essa avrà trovato i 4 studenti a cui subaffittare l'immobile.

mi hanno spiegato che quella clausola impone al conduttore di stipulare i contratti con subconduttori alla stessa data in cui ha decorrenza il mio contratto con il conduttore, e comunque abbiamo già firmato il contratto di locazione per cui i pagamenti partono dalla data di decorrenza indipendentemente dal fatto abbiano già sublocato o meno.

"soggetti equiparati" agli studenti universitari

sono dottorandi, specializzandi, tirocinanti, ecc., no le categorie che hai menzionato

regolamento IMU

grazie del suggerimento!

 

[uva]

no le categorie che hai menzionato

Meglio così!
Ho sentito proprietari pentiti di aver affittato gli appartamenti alle Onlus che si occupano di accoglienza migranti.
Perché hanno riscontrato danni e avuto difficoltà ad ottenere i risarcimenti, oltre a vari problemi causati dagli occupanti degli immobili.

 

[Deny]

E' così che funziona?

Buonasera, dal 1° settembre parte la 2° annualità di locazione di un appartamento gestito dalla società che subaffitta ai transitori. Il contratto prevede che "il canone inizialmente pattuito sarà aggiornato annualmente dall'inizio del secondo anno di locazione, previa comunicazione scritta da parte dei Locatori tramite posta elettronica certificata, nella misura del 100% della variazione accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatasi nell'anno precedente. La variazione ISTAT verrà determinata utilizzando l'indice mensile del secondo mese anteriore a quello d'inizio della locazione."
Pertanto, posso già procedere all'invio della pec comunicando l'aumento da 1.375 a 1.390,13 come dal calcolo nello screen, è corretto?

 

[uva]

è corretto?

Sì.
Essendo il contratto in regime ordinario (no cedolare secca) dal 1° settembre si può aggiornare il canone in base all'indice Istat di luglio, comunicandolo preventivamente alla società conduttrice.

 

[Deny]

Sì.

Grazie Uva, qualcuno qui diceva tempo fa (ma non ricordo cosa esattamente) che se l'aggiornamento Istat risulta troppo basso (come in questo caso), posso scegliere di non applicarlo e aspettare ancora un anno... una cosa del genere, ma non mi ricordo che vantaggio ci possa essere...

 

[basty]

che vantaggio ci possa essere...

Vantaggio economico nessuno, salvo evitare il “disturbo” per pochi euro

 

[Deny]

per pochi euro

infatti, un paio d'anni fa sarebbe stato un aumento significativo, adesso invece è minimo

 

[uva]

adesso invece è minimo

Io applicherei ugualmente l'aumento Istat, come stabilito dal contratto, indipendentemente dall'importo.
Così dimostri alla società conduttrice di essere un locatore attento e preciso.