SILVANDOS

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno
ho acquistato un appartamento in un grande condominio di nuova costruzione che sarà consegnato presumibilmente a ottobre 2012. Ho saputo in questi giorni che nella stessa scala dove è il mio appartamento al piano primo un dentista ha acquistato un alloggio per farvi lo studio medico.
Ora mi sorgono dei quesiti, sicuramente ci sarà un via vai notevole di persone con conseguente maggiore utilizzo di ascensore, usura della portone d'ingresso, elettricità per aprire il medesimo portone.
Poichè il condominio è nuovo è possibile chiedere che detto studio medico partecipi con una quota maggiore di millesimi alle spese di cui sopra visto che non ci sarà un passaggio normale di condomini bensì un notevole passaggio di clienti?
Seconda cosa per tutelare la sicurezza di chi abita nella stessa scala si può obbligare lo studio medico ad aprire il portone solo dopo aver verificato tramite il citofono il nome di chi vuole entrare confrontandolo con i clienti prenotati?
Grazie per la risposta, specialmente al secondo quesito sulla sicurezza degli abitanti che mi sta più a cuore.
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'appartamento se viene destinato a studio dentistico, dovrà essere accatastato come studio e non come abitazione. Detto questo, al fine dell'attribuzione dei millesimi, gli immobili con destinazione diversa dall'abitazione, vengono calcolati con dei coefficenti maggiorativi, e quindi hanno più millesimi, e pagano le spese condominiali maggiorate, rispetto ad un identico appartamento . Su questo devi aprire gli occhi, quando verranno fatte le tabelle millesimali. Circa la tua seconda domanda, potresti chiedere, che venga messo nel regolamento condominiale, ma è di difficile realizzazione, infatti chi controllerà che il portone venga aperto dopo aver verificato la persona ???.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Se non esistono vincoli contrattuali già validi (p.es. un Regolamento contrattuale allegato ai rogiti), chi acquista un appartamento può destinarlo anche a studio e/o ufficio (appunto salvo divieti) e sarà sua cura metterlo a norma, le tabelle possono essere variate solo in caso di modifica di vasta portata (Disp att c.c. art 69), e questo non è il caso, ossia non è che si modifichi nulla nella "volumetria", eventualmente si potrà stabilire, d'accordo con il proprietario (dentista) una quota maggiore per le spese condominiali e regolamentare anche l'uso del portone.
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
Volevo chiedere consiglio a Condobip, circa l'attribuzione dei millesimi. In un condominio di famiglia, prorpietari , io ed altri due fratelli, per fare dei lavori di ristrutturazione condominiali, siamo stati costretti a far redigere le tabelle millesimali. Posseggo in questo piccolo condominio, il piano terra, adibito ad attività commerciale. Gli altri due piani sono appartamenti. Conclusione, il tecnico incaricato, per le tabelle, ha applicato, per il locale commerciale un coefficente maggiorativo, pari, se non vado errato a 1,2. Conclusione, nonostante, le mie rimostranze, mi sono stati attribuiti , i 450/1000, in poche parole, quasi la metà delle spese , le ho sopportate io. La spiegazione data dal tecnico, ma da me non ritenuta valida, è che la redditività ed il valore del locale commerciale è superiore a quella degli appartamenti, per cui dovevo per forza di cose pagare di più, ed ho pagato di più. L'alternativa sarebbe stata quella di impugnare l'attribuzione dei millesimi, ed allungare i tempi della ristrutturazione, non più procrastinabili. Cosa ne pensi ?
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
in merito al secondo quesito non vedo soluzioni. a parte che non puoi verificare cosa fa il dentista, e se anche verifichi non puoi punire alcun che, cosa pensi di fare con gli altri condomini? c'è gente che apre a chiunque e anche se così non fosse basta aspettare che arrivi qualcuno ed entrare con lui dato che ovviamente, nessuno chiede le generalità di tutti quelli che vede entrare dal portone. l'unica è avere una villa unifamiliare.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
... siamo stati costretti a far redigere le tabelle millesimali. Posseggo in questo piccolo condominio, il piano terra, adibito ad attività commerciale. Gli altri due piani sono appartamenti. Conclusione, il tecnico incaricato, per le tabelle, ha applicato, per il locale commerciale un coefficente maggiorativo,
E' una cosa ben diversa, i locali commerciali per forza di cose hanno un coefficiente maggiore, esistono delle norme (p.es. quella dl Ministero dei Lavori Pubblici Circolare 26 marzo 1966, n.12480 integrata dalla circ. n. 2945 del 26 luglio 1993), però non sono un tecnico e non sono in grado di spiegare, per cui chiedi a chi le ha redatte per avere chiarimenti.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto