giangiag

Nuovo Iscritto
Ciao a tutti il mio problema è che sto acquistando un appartamento da una srl che dalle informazioni che ho(minimizzate dal mediatore naturalmente) è in una situazione di crisi e da quel che so è entrata in concordato preventivoed è in amministrazione controllata, quindi mi han detto in pratica a rischio fallimento. I miei dubbi sono:

_ il prezzo è sceso abbastanza dalla messa in vendita 2 anni fa ossia da circa 160 mila a 130 mila. So che non si rischia nulla se acquisto come prima casa(eventuale pignoramento giudiziario) ma non sn convinto che sia un acquisto in rispetto della formula "giusto prezzo" art 1474, come faccio a sapere se la cifra che pago lo sia? E se rischio rischio solo per un anno se ad esempio la società fallisce nell'anno 2012?

_Per avere garanzie per eventuali problemi strutturali(la classica garanzia sui 10 anni) come faccio? L'assicurazione decennale postuma si applica anche sugli immobili già terminati da 2 anni? Oppure sono in pratica senza garanzia se la srl costruttrice e proprietaria fallisce?

Ho altri modi per farmi valere al rogito? Non mi fido nemmeno molto del notaio del quale dispone l'agenzia, perchè ha acquistato parecchi appartamenti nella palazzina e sicuramente sarà a conoscenza dei problemi e potrebbe tenerli all'oscuro.

ciao e grazie in anticipo.
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
_Per avere garanzie per eventuali problemi strutturali(la classica garanzia sui 10 anni) come faccio? L'assicurazione decennale postuma si applica anche sugli immobili già terminati da 2 anni? Oppure sono in pratica senza garanzia se la srl costruttrice e proprietaria fallisce?

Allora, cominciamo col dire che sempre più spesso la richiesta di concordato preventivo viene utilizzata come uno stratagemma da parte di alcune società per non pagare una quota dei debiti che hanno contratto. Ad es: a fronte di debiti per 100, con la procedura concorsuale riescono a pagarne solo 30 o 40. Dopodiché gli azionisti si ricomprano la società e riprendono l'attività sotto altro nome.

Se la società è entrata in concordato preventivo (per saperlo devi andare a chiedere al tribunale presso il quale è stata richiesta la procedura. Se il Giudice non ammette la società alla procedura, allora questa rischia il fallimento), non acquisterai dalla società, ma dalla procedura stessa, ovvero dal Commissario Giudiziale che viene nominato in caso di ammissione alla procedura.

L'assicurazione decennale, se ricordo bene si applica fino a 5 anni dal completamento dell'immobile (fine lavori), però, se l'impresa non c'è più, sfuma anche la garanzia. Proprio per questo motivo, chi vende è tenuto a sottoscrivere una polizza assicurativa che, anche se non copre mai tutti i casi, è sempre meglio che rimanere totalmente scoperti.

Ho altri modi per farmi valere al rogito? Non mi fido nemmeno molto del notaio del quale dispone l'agenzia, perchè ha acquistato parecchi appartamenti nella palazzina e sicuramente sarà a conoscenza dei problemi e potrebbe tenerli all'oscuro.

Qui il consiglio che si dà sempre è quello di usare il PROPRIO notaio di fiducia e non quelli presentati da venditori e/o agenzie. Solo così avrai maggiori garanzie che il notaio faccia i tuoi interessi e non quelli di qualcun altro.
 

diegopadova

Nuovo Iscritto
Se è in concordato preventivo nulla può essere fatto senza il benestare del tribunale o chi per esso. Mi permetto di obbiettare sul tuo "naturalmente" riferito al mediatore. Non siamo tutti uguali. Ciao...
 

GianfrancoElly

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sapevo che gli stabili venduti nei 2 anni prima del fallimento ricadevano nel fallimento stesso (in pratica l'acquirente perdeva l'immobile e poi rientrava nei creditori del fallimento). C'è una nuova legge in proposito?
 

giangiag

Nuovo Iscritto
registra la promessa d'acquisto e paga la casa in base al valore di mercato, entra dentro ad abitare e sei a posto

allora per essere chiaro il valore di perizia dell'appartamento a circa un anno e emzzo fa appena finito si costruirre era 170 mila euro. oggi io comprerei a 130 mila ossia un 23% di sconto. considerare che la crisi del mattone è aumentata e i prezzi della zona sono scesi dopo che hanno trovato in quinamento nella falda. secondo voi compro al giusto prezzo?? per me si.
 

noel

Nuovo Iscritto
Esiste sempre la revocatoria nei due anni , ma se mil prezzo pagato e' quello do mercato non verra' mai esercitata, in quanto dovrebbero restituirti il valore dell'immobile.
Pertanto solo acquistando al prezzo reale non rischi nulla.
Come sopra detto l'importante che il bene sia disponibile ora e la societa' possa liberamente trasferire il bene , ma questo lo fa' anche il Notaio della parte venditrice in quanto e' sempre un Notaio e se il bene non e' trasferibile rischia troppo rispetto a quella che pyuo' essere la parcella da te pagata,
Per l'assicurazione fanne una tua ora costano due lire per le case , se dovesse esserci problemi con costruttore.
cordialmente
Noel
cordialmwente
Noel
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
Ripeto: se la società è stata ammessa alla procedura di concordato preventivo non può vendere direttamente alcun bene proprio. Bisogna invece rivolgersi al Commissario Giudiziale nominato dal Tribunale.
 

giangiag

Nuovo Iscritto
Ripeto: se la società è stata ammessa alla procedura di concordato preventivo non può vendere direttamente alcun bene proprio. Bisogna invece rivolgersi al Commissario Giudiziale nominato dal Tribunale.

guarda ne han appena venduti 2 si quegli appartamenti a gente che tra l'altro ha chiesto mutuo quindi la banca avrà fatto anche i suoi accertamenti di perizia e tutte le volte ho saput che al rogito è venuto un loro responsabile.
 

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