soldatobianco

Nuovo Iscritto
Vi racconto cosa mi è successo e vi chiedo se sapete cosa devo fare:

due settimane fa mi chiama un agenzia e sapendo che vendevo l'immobile mi dice che avrebbe degli acquirenti, io mi reco da loro e gli porto tutta la documentazione dell'appartamento, spese di condominio, planimetrie ecc. e il verbale dell'ultima riunione di condominio dove nell'ultimo punto c'è scritto :"Infine sul punto varie ed eventuali l'assemblea chiede di costituire un fondo per liquidità per i lavori di rifacimento delle facciate e altri manutenzioni vari, il tutto da definire nella prossima assemblea straordinaria." e gli faccio notare proprio questa cosa e per questo ho abbassato il prezzo del mio appartamento. Lui dice che non è un problema e che ci avrebbe pensato lui. tempo due giorni e viene con gli acquirenti che durante il giro visita mi chiedono se erano in previsione delle spese. Io gli dico che nell'immediato no e si è parlato di fare le facciate tra cinque anni e che comunque tutta la documentazione l'aveva l'agenzia. Dopo due giorni arriva la proposta d'acquisto (bassa) con assegno circolare intestato a me. Io e mia moglie ci pensiamo e accettiamo la proposta firmiamo e dopo il titolare dice "non parlate di spese straordinarie con gli acquirenti" quindi lui non gli aveva detto niente. Io gli dico, no anche perchè la riunione straordiaria non è stata ancora convocata e non sapevo come sarebbe andata a finire. Ieri chiamo l'amministratore per scrupolo e chiedo se sapeva di questa riunione e mi dice che è il 27 aprile. Io ho chiamato l'agenzia e gli dico che lo devo dire all'acquirente, lui mi dice che se ne tira fuori e che devo pensarci io a trovare un accordo, però mi ha fissato l'incontro.
Domande:
se andiamo a rogito in queste condizioni a chi spetta alimentare il piano di accumulo?
se loro si ritirano dall'acquisto possono avere indietro la caparra confirmatoria?
io ho qualche arma per rifarmi sull'agenzia, considerando che non ho firmato incarichi con lei e però non ho nessuna ricevuta firmata dei documenti che gli ho consegnato?
io però l'ho consegnato anche a tutte le altre agenzie.

Spero che qualcuno mi possa aiutare.
Grazie Matteo
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
se andiamo a rogito in queste condizioni a chi spetta alimentare il piano di accumulo?

Compravendita immobiliare: le spese straordinarie deliberate dall’assemblea competono al venditore
Il Tribunale di Milano con sentenza del 3 Marzo 2009 n. 3812 ha avuto modo di chiarire "che in caso di compravendita di un'unità immobiliare sita in edificio soggetto al regime del condominio, è tenuto alla spesa colui che è condomino al momento in cui si rende necessario effettuare la spesa”.
A parere dello scrivente " il momento in cui si rende necessaria la spesa " è quella in cui la spesa viene considerata tale ossia all'atto della delibera condominiale di approvazione.

Sulle altre questioni bisognerebbe vedere nel dettaglio gli accordi scritti
 

soldatobianco

Nuovo Iscritto
Si ma qui non si parla di lavori straordinari si parla di piano di accumulo.
Comunque forse ho risolto, ieri sono andato da un avvocato e mi ha spiegato tutto poi vi so dire come è andata a finire.
 

Marco Giovannelli

Membro dello Staff
Professionista
Compravendita immobiliare: le spese straordinarie deliberate dall’assemblea competono al venditore
Il Tribunale di Milano con sentenza del 3 Marzo 2009 n. 3812 ha avuto modo di chiarire "che in caso di compravendita di un'unità immobiliare sita in edificio soggetto al regime del condominio, è tenuto alla spesa colui che è condomino al momento in cui si rende necessario effettuare la spesa”.
A parere dello scrivente " il momento in cui si rende necessaria la spesa " è quella in cui la spesa viene considerata tale ossia all'atto della delibera condominiale di approvazione.

Sulle altre questioni bisognerebbe vedere nel dettaglio gli accordi scritti

quote
 

severina

Nuovo Iscritto
spese condominiali deliberate prima del rogito

Non sono d'accordo, perchè mi sono documentata e ho trovato che la la sentenza n. 6223/2003 , afferma che nel caso di compravendita la spese ricade sul soggetto che era proprietario al momento che si è resa necessaria la spesa. Chi mi aiuta? Grazie:amore:
 

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