ladyhawk64

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti! Vorrei porre una domanda a voi che sicuramente siete più ferrati in materia.
A Ottobre 2020 acquisto la mia prima casa, un appartamento di una palazzina di tre interni totali, ma il cui condominio è comune con altri civici per un totale di 10 appartamenti. All'atto di vendita l'amministratrice non ci da alcun ragguaglio sulle spese del condominio e, sapendo che i venditori erano in regola con le spese, si procede all'atto.
Un paio di settimane fa, con l'invio del bilancio (il secondo per me da quando sono proprietaria), vengo a conoscenza che vi sono fatture per spese di manutenzione straordinarie ancora da pagare. Le fatture risalgono al 2015, quando io non ero proprietaria, ma nemmeno il venditore da cui ho acquistato l'immobile che si trattava si una società, bensì al proprietario ancora antecedente. A tale proprietario, essendo moroso, hanno successivamente pignorato l'immobile (che infatti è stato acquistato all'asta dal mio venditore).
Ricapitolando: primo proprietario moroso --> società che acquistò la casa all'asta--> io (dal 2020). Ora, a parte l'arrabbiatura perchè l'amministratrice mai ci disse di tali spese in sospeso, come posso muovermi?
1. Mi sorge il dubbio che tali spese straordinarie facessero parte della morosità del primissimo proprietario per cui, una volta che il giudice ha sentenziato quanto dovesse ricevere il condominio, quest'ultimo non possa rivalersi ancora con il nuovo proprietario.
2. Eventualmente posso richiedere il rimborso alla società da cui ho acquistato l'immobile?

Grazie per qualsiasi consiglio anche perchè la nostra amministratrice in passato si è dimostrata un po' "pasticciona" e vorrei vederci chiaro questa volta.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Dipende.... tecnicamente quanto tu versi per spese ordinarie non entra in un specifico "fondo vincolato" che la Legge impone per i lavori straordinari ma in Cassa ovvero la liquidità generica.

Virrei capire come farà a pagare le fatture "odierne" quando poi sarà il momento.
Se l'assemblea non si decide a dividere la spesa con un versamento straordinario... l'amministratore cerca di far galleggiare la barca.

Ma te non cambia nulla.
 

ladyhawk64

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie delle risposte :) Proverò comunque a richiedere i soldi a chi mi ha venduto la casa. E' vero che non debbo tirar fuori soldi, ma comunque non mi vengono riconosciuti crediti per spese quindi è come se stessi pagando spese a me non dovute.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
ma comunque non mi vengono riconosciuti crediti per spese
Se hai versato in eccedenza, i crediti contabilmente emergono, e nessun amministratore può non riconoscerli. Se poi questo giustifica lo storno addebitandoti spese straordinarie pregresse non di tua competenza, non ne ha diritto. Non credo che per tale problema si debba adire ad un giudice: anche se sospetto che l'amministratore faccia leva proprio su questo timore (per altro fasullo)
 

ladyhawk64

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se hai versato in eccedenza, i crediti contabilmente emergono, e nessun amministratore può non riconoscerli. Se poi questo giustifica lo storno addebitandoti spese straordinarie pregresse non di tua competenza, non ne ha diritto. Non credo che per tale problema si debba adire ad un giudice: anche se sospetto che l'amministratore faccia leva proprio su questo timore (per altro fasullo)
Esattamente… per lavori straordinari (che spettava o a me) ho versato 400€ in eccedenza. L’amministratrice non me li storna dicendo che li usa x saldare il debito di circa 800€ delle famose fatture del 2015
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
non me li storna dicendo che li usa x saldare il debito di circa 800€ delle famose fatture del 2015
Che il condominio debba farsi carico della morosità pregressa è scontato, se non ha deliberato a suo tempo di agire con decreto ingiuntivo nei confronti del condomino moroso, ormai non più perseguibile credo.

Ma questo debito , va ripartito tra chi all'epoca era condomino, e non ha al momento opportuno agito.

All'amministratore manda una bella diffida: che usi la cassa disponibile può essere, che il tuo rimanga un credito TUO è altrettanto pacifico.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Le spese straordinarie spettano a chi era proprietario nel momento in cui sono state deliberate. Se l'amministratore non è stato abbastanza scaltro da recuperarle dalla vendita all'asta dell'immobile pignorato, oppure se non è riuscito a recuperarle per motivi indipendenti dalla sua inerzia, vanno suddivise in millesimi tra tutti coloro che erano i proprietari al momento della delibera (meno il moroso, ovviamente). A te non spettano di sicuro. Diffida l'amministratore a riaccreditarti le somme in eccesso versate.
 

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