Buongiorno a tutti! Vorrei porre una domanda a voi che sicuramente siete più ferrati in materia.
A Ottobre 2020 acquisto la mia prima casa, un appartamento di una palazzina di tre interni totali, ma il cui condominio è comune con altri civici per un totale di 10 appartamenti. All'atto di vendita l'amministratrice non ci da alcun ragguaglio sulle spese del condominio e, sapendo che i venditori erano in regola con le spese, si procede all'atto.
Un paio di settimane fa, con l'invio del bilancio (il secondo per me da quando sono proprietaria), vengo a conoscenza che vi sono fatture per spese di manutenzione straordinarie ancora da pagare. Le fatture risalgono al 2015, quando io non ero proprietaria, ma nemmeno il venditore da cui ho acquistato l'immobile che si trattava si una società, bensì al proprietario ancora antecedente. A tale proprietario, essendo moroso, hanno successivamente pignorato l'immobile (che infatti è stato acquistato all'asta dal mio venditore).
Ricapitolando: primo proprietario moroso --> società che acquistò la casa all'asta--> io (dal 2020). Ora, a parte l'arrabbiatura perchè l'amministratrice mai ci disse di tali spese in sospeso, come posso muovermi?
1. Mi sorge il dubbio che tali spese straordinarie facessero parte della morosità del primissimo proprietario per cui, una volta che il giudice ha sentenziato quanto dovesse ricevere il condominio, quest'ultimo non possa rivalersi ancora con il nuovo proprietario.
2. Eventualmente posso richiedere il rimborso alla società da cui ho acquistato l'immobile?
Grazie per qualsiasi consiglio anche perchè la nostra amministratrice in passato si è dimostrata un po' "pasticciona" e vorrei vederci chiaro questa volta.
A Ottobre 2020 acquisto la mia prima casa, un appartamento di una palazzina di tre interni totali, ma il cui condominio è comune con altri civici per un totale di 10 appartamenti. All'atto di vendita l'amministratrice non ci da alcun ragguaglio sulle spese del condominio e, sapendo che i venditori erano in regola con le spese, si procede all'atto.
Un paio di settimane fa, con l'invio del bilancio (il secondo per me da quando sono proprietaria), vengo a conoscenza che vi sono fatture per spese di manutenzione straordinarie ancora da pagare. Le fatture risalgono al 2015, quando io non ero proprietaria, ma nemmeno il venditore da cui ho acquistato l'immobile che si trattava si una società, bensì al proprietario ancora antecedente. A tale proprietario, essendo moroso, hanno successivamente pignorato l'immobile (che infatti è stato acquistato all'asta dal mio venditore).
Ricapitolando: primo proprietario moroso --> società che acquistò la casa all'asta--> io (dal 2020). Ora, a parte l'arrabbiatura perchè l'amministratrice mai ci disse di tali spese in sospeso, come posso muovermi?
1. Mi sorge il dubbio che tali spese straordinarie facessero parte della morosità del primissimo proprietario per cui, una volta che il giudice ha sentenziato quanto dovesse ricevere il condominio, quest'ultimo non possa rivalersi ancora con il nuovo proprietario.
2. Eventualmente posso richiedere il rimborso alla società da cui ho acquistato l'immobile?
Grazie per qualsiasi consiglio anche perchè la nostra amministratrice in passato si è dimostrata un po' "pasticciona" e vorrei vederci chiaro questa volta.