Marika Bentivogli

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Buonasera, pongo il mio quesito.
Ho acquistato un appartamento il 28/02/2008.
Ieri ho ricevuto raccomandata a/r per la convocazione di una assemblea straordinaria per discutere di una sentenza del tribunale di Bologna in merito ad una causa intentata per lavori eseguiti nel palazzo nel 2004-2005
e non pagati per contestazioni. Ora, non conosco i dettagli e non sono laureata in giurisprudenza, nel caso venisse accertato che questi € 22.000 sono effettivamente da pagare, sono di mia spettanza (ovviamente per i millesimi di mia competenza) o del vecchio poprietario?
Saluti,
Marika.
 

ccc1956

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La norma è disciplinata dall’Articolo 63 delle Disposizioni di Attuazione del Codice Civile, che al secondo comma recita: “Chi subentra nei diritti di un condominio è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso ed a quello precedente”. Pertanto, per non avere sorprese, il nuovo proprietario dovrebbe farsi rilasciare dai venditore, in sede di rogito notarile, una lettera di liberatoria dell’Amministratore di Condominio, comprovante il pagamento di tutte le spese di ordinaria amministrazione fino alla data dell’atto, e qualora ciò non avvenisse, il nuovo proprietario si assume tutti i rischi previsti dalla legge sopra citata.
Secondo una parte della giurisprudenza il momento chiave in cui passano oneri e onori è da considerarsi la data del rogito notarile, indipendentemente dal fatto che la delibera sia stata antecedente all’atto di compravendita; in altre parole, dunque, anche le spese straordinarie hanno il regime delle spese ordinarie, ovvero fino al rogito notarile paga il vecchio proprietario, mentre con il passaggio di proprietà l’acquirente si assume anche l’onere delle spese straordinarie, sebbene non le abbia deliberate e/o non ne fosse addirittura a conoscenza.
Bisogna anche dire pero'che la questione riguardante le spese condominiali di straordinaria amministrazione presenta grandi incertezze, anche in considerazione della non unanimità in materia.
 

Marika Bentivogli

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Ringrazio per la risposta. Tuttavia ho ancora dei dubbi. In primo luogo, la norma parla di spese relative all'anno in corso e a quello precedente, non di 4 anni prima.In secondo luoogo mi chiedo cosa pensare della dicitura, riportata su compromesso e rogito, che prevede che le spese di mia competenza abbiano inizio dal momento del rogito stesso e tutto ciò che era prima, è in carico al venditore. Rogito letto e firmato in presenza di un notaio...
Dunque dovrei vedermi costretta a far causa ad agenzia immobiliare e vecchio proprietario per avermi nascosto una causa pendente?
 

acquirente

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Ringrazio per la risposta. Tuttavia ho ancora dei dubbi. In primo luogo, la norma parla di spese relative all'anno in corso e a quello precedente, non di 4 anni prima.In secondo luoogo mi chiedo cosa pensare della dicitura, riportata su compromesso e rogito, che prevede che le spese di mia competenza abbiano inizio dal momento del rogito stesso e tutto ciò che era prima, è in carico al venditore. Rogito letto e firmato in presenza di un notaio...
Dunque dovrei vedermi costretta a far causa ad agenzia immobiliare e vecchio proprietario per avermi nascosto una causa pendente?

vale quello che c'e' scritto nel rogito.
 

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