Non mi sembra una questione di giusto o ingiusto, il fatto è che se i condomini solventi non anticipano le spese i lavori non si fanno. Alcuni lavori possono anche essere rimandati, ma le spese per l'ordinaria amministrazione (assicurazione, luce, acqua ecc.) no e neppure le riparazioni urgenti. Non resta che sperare di riuscire a recuperare quanto anticipato attraverso una ingiunzione o con l'esecuzione immobiliare, ma in quest'ultimo caso i tempi non sono brevi e si devono anticipare altre spese, avvocato, visure ipotecarie, perizia sull'immobile ecc. L'importante è che l'amministratore avvii tempestivamente tutte le procedure per il recupero del credito, con la speranza che i morosi non siano esposti con le banche o con altri creditori privilegiati.