elena72

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera, ho un quesito da porre: ho comprato casa in costruzione e in accordo con il proprietario siamo entrati ad abitare ad ottobre con il cantiere ancora in corso perché ci aveva detto che l'avrebbe finita per quel periodo.... in quanto noi vendendo la nostra eravamo senza un luogo dove andare....i lavori sono terminati ad accezione dell'installazione del contatore dell'Enel che si è protratta fino a marzo e oltre il rogito...ora la.domanda è questa : a chi tocca pagare la bolletta della corrente del cantiere fino il giorno all'allacciamento? Per me è una spesa di cantiere e non devo pagare la bolletta di 16 kW in quanto il costruttore doveva fornirle l' allacciamento al rogito e rientra nelle spese di cantiere mentre per il costruttore devo corrispondere la bolletta io ( intestata all' impresa costruttrice.)
In merito a questo c' è qualche legge nello specifico? O ognuno fa come gli pare? Grazie anticipatamente a chi risponderà.
Ely
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Pretendere una legge per questo contesto è pretestuoso, tra l'altro chiari "i pesi" in gioco

Caso 1
I lavori edili erano fermi/conclusi, TU hai usato il contatore di cantiere e tu paghi.

Caso 2
I lavori edili erano/sono stati in esecuzione, trovate un congruo accordo e tu paghi proporzionalmente i consumi da te fatti!
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Semmai c’è una legge che vieta l’uso dell’ allacciamento di cantiere per usi domestici individuali.
Sono pratiche comuni in edilizia di nuova realizzazione usare "gli strumenti" Già in essere in cantiere sin tanto che non venga posta in essere l'erogazione convenzionale.
Vedi per sopperire esigenze/tempistiche particolari .

Ma da qui a pretendere di non pagare i PROPRI consumi, è del tutto illogico e fuori dal razionale ragionamento.
 

elena72

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non è un discorso di uso personale... lui non ha provveduto ad allacciare il contatore Enel nei tempi stabiliti, io a stare allacciata a un cantiere di 16 kW invece di 3 kW non ho convenienze e non posso neppure usufruire del fotovoltaico finché non ho il contatore Enel a noi intestato e sono attaccata al cantiere.....
 

elena72

Membro Attivo
Proprietario Casa
Io non ho modo di conoscere i miei consumi l'impresario addebita tutto il costo della bolletta e questo non è giusto.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Per i tempi ti risponderà che non ne è responsabile e che dipende dal fornitore.
Del resto tu hai asserito che non avevi dove andare ....rimediando in tal modi.
Tutto sta in un ragionevole accordo, portando le proprie ragioni, pagando il giusto....ma da qui a dire che non si vuol pagare ci si pone in una posizione di non ragionevolezza
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Per me è una spesa di cantiere e non devo pagare la bolletta di 16 kW in quanto il costruttore doveva fornirle l' allacciamento

lui non ha provveduto ad allacciare il contatore Enel nei tempi stabiliti, io a stare allacciata a un cantiere di 16 kW invece di 3 kW non ho convenienze

La messa in opera del contatore e l'allacciamento non sono nelle competenze del costruttore ma del fornitore.
Non hai chiarito se la "bolletta" include consumi di cantiere o se abbiano mantenuto l'allaccio per il tuo uso esclusivo.
Non è poi che la differenza di Potenza disponibile sia catastrofica...semmai il costruttore deve fatturarti quel che pretende e non intascare il denaro e scaricarsi la bolletta.
 

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