pellizzoni giuseppe

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buon giorno a tutti gli iscritti , vorrei chiedere se la sostituzione degli infissi in un esercizio commerciale ( ristorante - pizzeria ) da parte della proprietà ( persona fisica ) entra nei buoni delle detrazioni fiscali per il risparmio energetico , ho letto a destra e a sinistra , ma la confusione è palese , grazie 1000
 

basty

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Rileggi meglio il post iniziale...commetti il classico errore.
Hai ragione: la domanda riguardava il bonus per risparmio energetico.

La risposta è quindi SI, purche con infissi ad alte prestazioni, si ottengano effettivi risparmi energetici asseverati da un tecnico. (Il che non è cosa banale)

(

Allego la pagina 17 della guida.

Interventi sugli involucri degli edifici esistenti Per tali interventi il valore massimo della detrazione fiscale è di 60.000 euro. Si tratta degli interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti, riguardanti strutture opache orizzontali (coperture, pavimenti), verticali (pareti generalmente esterne), finestre comprensive di infissi, delimitanti il volume riscaldato, verso l’esterno o verso vani non riscaldati, che rispettano i requisiti di trasmittanza “U” (dispersione di calore), espressa in W/m2K, definiti dal 17 12 settembre 201 7 decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008 e successivamente modificati dal decreto 26 gennaio 2010. I parametri cui far riferimento sono quelli applicabili alla data di inizio dei lavori. In questo gruppo rientra anche la sostituzione dei portoni d’ingresso a condizione che si tratti di serramenti che delimitano l’involucro riscaldato dell’edificio, verso l’esterno o verso locali non riscaldati, e risultino rispettati gli indici di trasmittanza termica richiesti per la sostituzione delle finestre (circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 21/E del 23 aprile 2010). La detrazione, sempre nella misura massima di 60.000 euro, è riconosciuta anche per le spese sostenute dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017 per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari elencate nell’allegato M del decreto legislativo n. 311/2006. Sul sito dell’Enea sono pubblicati i requisiti tecnici specifici che devono possedere le schermature solari per essere ammesse al beneficio. La detrazione spetta anche per le spese sostenute per le opere murarie e per le prestazioni professionali eventualmente necessarie. Gli infissi sono comprensivi anche delle strutture accessorie che hanno effetto sulla dispersione di calore (per esempio, scuri o persiane) o che risultino strutturalmente accorpate al manufatto (per esempio, cassonetti incorporati nel telaio dell’infisso). ATTENZIONE La semplice sostituzione degli infissi o il rifacimento dell’involucro degli edifici, qualora questi siano originariamente già conformi agli indici richiesti, non consente di fruire della detrazione poiché il beneficio è teso ad agevolare gli interventi da cui consegua un risparmio energetico. In questo caso, è necessario quindi che, a seguito dei lavori, tali indici di trasmittanza termica si riducano ulteriormente: il tecnico che redige l’asseverazione deve perciò specificare il valore di trasmittanza originaria del componente su cui si interviene e asseverare che successivamente all’intervento la trasmittanza dei medesimi componenti sia inferiore o uguale ai valori prescritti. Per le spese effettuate dal 1° gennaio 2008 per la sostituzione di finestre, comprensive di infissi, in singole unità immobiliari, non occorre più presentare l'attestato di certificazione (o qualificazione) energetica
 

Dimaraz

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La risposta è quindi SI, purche con infissi ad alte prestazioni, si ottengano effettivi risparmi energetici asseverati da un tecnico. (Il che non è cosa banale

Ancora NO ..non servono specificatamente serramenti ad alte prestazioni ma serramenti che migliorino quelli esistenti.
A "battere" un serramento magari in metallo senza taglio termico e con vetro monolastra ci vuole poco.
 

basty

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Ancora NO ..non servono specificatamente serramenti ad alte prestazioni ma serramenti che migliorino quelli esistenti.
A "battere" un serramento magari in metallo senza taglio termico e con vetro monolastra ci vuole poco.
Ci vuole poca fantasia, ... ma non pochi soldi: non qualunque buon serramento.
(Non mi ricordare che I parametri cui far riferimento sono quelli applicabili alla data di inizio dei lavori. L'ho letto)
 

basty

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SI e NO.
La risposta è SI se la classe dei serramenti è quella in vigore al momento dell'inizio lavori di miglioramento energetico . (informarsi bene sui limiti richiesti: un tempo per godere del bonus 65% i limiti chiesti erano superiori al minimi previsti)


No, se per vincoli fisici e/o per conseguenti costi extra non sostenibili, installi serramenti di classe inferiore.
No. Se si pensa di optare per il bonus ristrutturazioni del 50%: nonè applicabile agli immobili non residenziali

Con il termine classe intendo i valori di trasmittanza, resistenza meccanica, isolamento acustico e chi più ne ha più ne metta: non sempre la cosa si traduce in spese gravose: ma temo che per rispettare oggi i parametri di trasmittanza richiesti (quelli attualmente previsti sulle nuove costruzioni) si debbano adottare serramenti con spessori e larghezza delle spalle laterali, non sempre utilizzabili negli spazi disponibili.

Normalmente in realizzazioni datate, tutto era dimensionato per le esigenze allora vigenti.

Per dare un'idea, può essere utile la guida che ho trovato in rete.
Trasmittanza infissi, taglio termico e vetro basso emissivo: la guida definitiva sui serramenti - BibLus-net
 

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