Premesso che non so esattamente come funzioni il meccanismo del 730, può darsi che tu abbia ragione, ma dubito che la Agenzia possa conoscere l'importo a priori: credo quindi che appunto l'importo speso, e il numero della rata decennale da scontare debba dal contribuente essere comunicato tramite la dichiarazione del 730: non so poi se questa vada consegnata al datore di lavoro che fungerebbe da tramite, o ad un CAF.
Solo a questo punto presumo che la Agenzia sarà in grado di comunicare al datore di lavoro , la trattenuta o rimborso risultante.
Esatto, la procedura è proprio questa:
- Il Dichiarante, prepara una bozza (se è in grado di farlo da solo) del 730 e lo trasmette on-line (sempre se è in grado) all'Agenzia delle Entrate
- Alternativa, va al CAF, con o senza bozza, con tutta la documentazione necessaria per la dichiarazione. Il Caf controlla i documenti, inserisce i dati, invia all'Agenzia delle Entrate il Mod. 730,
- nel mese di Luglio Agenzia delle Entrate trasmette al datore di lavoro l'importo da trattenete o rimborsare al dipendente.
Anche qui posso solo "non rispondere...": cioè avevo chiesto alla assistenza Agenzia delle Entrate a chi consegnare e produrre questa autocertificazione; dalla risposta vaga ottenuta in pratica me la dovevo fare e conservare in caso mi fosse richiesto di produrre la documentazione... (il che mi sembra abbastanza buffo).
Anche questo è corretto, visto che l'Autocertificazione non dev'essere consegnata a nessuno ma semplicemente conservata insieme all'altra documentazione , la firma non dev'essere autenticata.
INOLTRE:
Visto l'importo della spesa: esempio Euro 5000 per la caldaia, 10.000 max per i mobili, che comporta una detrazione di 7500 Euro complessiva pari a 10 rate da 750 Euro annuali, penso che, se il Mod. 730 è stato trasmesso tramite CAF, molto difficilmente l'ADEn chiederà mai chiarimenti al dichiarante.