masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Premesso che ovviamente i bonus fanno comodo a tutti, più che la eliminazione forse occorrerebbe una revisione delle percentuali.
Saranno anche fonte distorsiva, ma è indubbio che abbiano fatto eliminare una considerevole quota di nero.
Se non si godesse di detrazioni nessun privato sarebbe interessato ad avere fattura per certi lavori.
Concordo in parte poi bisogna capire che idea avevi in mente relativamente alla percentuale di sconto....ad ogni modo per chiudere la questione mi sembra di capire che nel caso della caldaia farò bonifico per ristrutturazione ma sono convinto che se facessi il bonifico per risparmio energetico non mi sembra che sia un errore grave e tolgano l'agevolazione perchè di fatto come ha anche detto usonian di risparmio energetico si tratta. La questione è davvero molto confusa perchè non si riesce a capire che tipologia di bonifico bisogna fare. Giusto per fare un altro esempio già discusso non si riesce a capire se si può usufruire del bonus ed eventualmente di quale bonus relativo alla sola sostituzione delle tapparelle che a mio parere riguarderebbero il risparmio energetico. Mi sa che alla fine per le tapparelle non farò nulla pazienza. Magari potreste dire ma perchè non vai da un professionista? Perchè non sanno bene neanche loro cosa fare con tutto il rispetto ci mancherebbe e se si fanno errori poi paghiamo sempre noi.
Vi allego un altro articolo un cui si parla della detrazione per le sole tapparelle. Chi ha ragione?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
se facessi il bonifico per risparmio energetico non mi sembra che sia un errore grave
Credo di averlo scritto o fatto capire nel mio precedente post.

Non è un errore, ma con quella dizione, che un tempo dava diritto al 65%, era prevista la asseverazione di un tecnico, ridotta poi al 50% se si sostituisce la sola caldaia.

In sostanza Dimaraz conferma
Non è un errore...ma ho il "vago" sospetto che dovrai far certificare il tutto da un professionista termotecnico...solo "vago" neh.
Tapparelle: non sono andato a verificare la questione tapparelle: ma vale lo stesso discorso dei serramenti: come intervento a se stante, la Agenzia delle Entrate lo considera un intervento straordinario , sia pur in edilizia libera: chiede (teoricamente) che siano però Nuova installazione o sostituzione con altri aventi finiture e colori diversi dai precedenti.
C'è effettivamente un po' di incertezza sulla nomenclatura: la tabella di Agenzia delle Entrate cita "Serramenti esterni" ed "Infissi esterni": sotto questi ultimi aggiunge "(solo se riguarda l’intera facciata)".

Non ti saprei dire la differenza, ma tu comincia a detrarre.....: certamente materiali , e colori non saranno più uguali a quelli di 40 anni fa.
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Non è un errore...ma ho il "vago" sospetto che dovrai far certificare il tutto da un professionista termotecnico...solo "vago" neh.
Ad ogni modo abbiamo appurato che è ristrutturazione....ma adesso c'è un altro problema sulla classe e ho avuto un alterco perché lui asserisce che lo è. Il modello in questione è divacondens d24 plus della ferroli. Le mie solite cose. Alla mia richiesta di annullare la fattura dice che non è possibile ma si può solo fare una nota di credito con la quale comprare altra caldaia ma allora?
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Credo di averlo scritto o fatto capire nel mio precedente post.

Non è un errore, ma con quella dizione, che un tempo dava diritto al 65%, era prevista la asseverazione di un tecnico, ridotta poi al 50% se si sostituisce la sola caldaia.

In sostanza Dimaraz conferma

Tapparelle: non sono andato a verificare la questione tapparelle: ma vale lo stesso discorso dei serramenti: come intervento a se stante, la Agenzia delle Entrate lo considera un intervento straordinario , sia pur in edilizia libera: chiede (teoricamente) che siano però Nuova installazione o sostituzione con altri aventi finiture e colori diversi dai precedenti.
C'è effettivamente un po' di incertezza sulla nomenclatura: la tabella di Agenzia delle Entrate cita "Serramenti esterni" ed "Infissi esterni": sotto questi ultimi aggiunge "(solo se riguarda l’intera facciata)".

Non ti saprei dire la differenza, ma tu comincia a detrarre.....: certamente materiali , e colori non saranno più uguali a quelli di 40 anni fa.
Thanks
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
...ho avuto un alterco perché lui asserisce che lo è. Il modello in questione è divacondens d24 plus della ferroli. Le mie solite cose. Alla mia richiesta di annullare la fattura dice che non è possibile ma si può solo fare una nota di credito con la quale comprare altra caldaia ma allora?
Adesso cominci con i tuoi racconti a rate e con "giri di parole" che creano solo confusione.
 

usonian

Membro Junior
Professionista
La libertà di "opinione" è sempre lecita...ma poi non ci si lamenti delle repliche che smentiscono i pareri dati senza cognizione.

Ti suggerisco, oltre ad un rioasso delle varie guide sui Binus Edilizi che come scritto:


Non trascurare la lettura delle FAQ presenti nel sito ufficiale di Agenzia delle Entrate fra le quali spicca:

"Ho sostituito la caldaia, posso usufruire dell’agevolazione per l’acquisto di mobili?

Si, la sostituzione della caldaia rientra tra gli interventi di “manutenzione straordinaria”. È necessario, comunque, che ci sia un risparmio energetico rispetto alla situazione preesistente"


e del testo integrale di Interpello ufficiale :


Risposta n. 383
Agenzia Entrate
Agenzia delle Entrate - Whatsapp › documents
Ho espresso solo che la sola sostituzione per me rientra in ecobonus, successivamente due considerazioni riguardo le definizioni degli interventi, argomentando con riferimenti normativi, hanno motivato il mio parere sulla detrazione fiscale più corretta. Trovandomi d’accordo con te sulla libertà di opinione, non capisco cmq quali cognizioni mancano per sostenere, giusto o meno che ritieni, quanto argomentato. Citi due esempi tra loro non correlati, una faq su bonus mobili e la risp. 383 sui serramenti, quale posso considerare attinente a dimostrare abbia detto fesserie? Aggiungo, nonostante l’interpello 383 tratta un tema differente, chiarisce un fattore importante in tema tipologia d’interventi, sostenendo il concetto che scrivo nel post, magari spiegato peggio. Una cognizione per me che contribuisce pensare forse non è del tutto errato il mio parere. Giro l’invito per la rilettura della 383 nelle pagine 3,4, e sintesi finale a pag. 5. In breve, le definizioni degli interventi edilizi art. 3 dpr 380, (nel caso nostro manutenzione straordinaria) per i quali l’art 16 bis dpr 917 prevede il bonus ristrutturazioni, differiscono dagli interventi definiti come manutenzione straordinaria citati nella vecchia (ancora un vangelo normativo) circolare dell’agenzia d. Entrate 57/E del 1998 (Altra lettura consigliata). Mentre per il d.p.r. 380 interventi quali cambio infissi, caldaia, messa norma e rifacimento impianti in genere, rientrano, sotto l’aspetto urbanistico, in manutenzione ordinaria, la Agenzia delle Entrate classifica, ai soli fini di agevolazione fiscale, manutenzione straordinaria in quanto contribuiscono a mantenere in efficienza l’edificio. Su questi chiarimenti dell’agenzia ritengo, facendo un passo indietro, la solo sostituzione caldaia secondo DPR 380, non è manutenzione straordinaria e non è classificabile come intervento al RISPARMIO ENERGETICO, rientranti nel bonus ristrutturazioni. Per la Agenzia delle Entrate è Man. Straordinaria, classifica l’ntervento … di EFFICIENZA ENERGETICA art. 14 del DL 63/2013 ecc e, grazie all’Agenzia delle Entrate rientrare in manutenzione straordinaria, consente l’uso del bonus mobili.

Sottolineo … non esiste con la sola sostituzione della caldaia ottenere un risparmio energetico …. Garantirà attraverso schede tecniche e conformità del produttore (evitando asseverazioni tecniche) contribuire per un’efficienza energetica rispetto la situazione preesistente.

Quali caratteristiche Caldaia devono avere le leggi prima scritte sono evidenziate.

Concludo specificando, scrivo la mia opinione, non vuole essere regola assoluta o convincere a tutti costi chi legge, ben vengano pareri contrari argomentati che contribuiscono al confronto.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
non capisco cmq quali cognizioni mancano per sostenere, giusto o meno che ritieni, quanto argomentato.
Beh...se permetti ora manchi persino di coerenza.
Rileggiti...prima:

Ho espresso solo che la sola sostituzione per me rientra in ecobonus

dopo
Su questi chiarimenti dell’agenzia ritengo, facendo un passo indietro, la solo sostituzione caldaia secondo DPR 380, non è manutenzione straordinaria e non è classificabile come intervento al RISPARMIO ENERGETICO

Arrivi persino a sostenere l'assurdità più totale
Sottolineo … non esiste con la sola sostituzione della caldaia ottenere un risparmio energetico

E cosa ottieni sostituendo una vecchia caldaia (magari a vaso aperto) con una moderna a condensazione?
Maggiori consumi?

Ora mi fai dubitare oltre che di impreparazione tecnico/fiscale anche di quella linguistica.

Io ho scritto che la sola sostituzione di una caldaia è agevolabile con 2 tipologie di bonus (a sconto fiscale) ...poi ho aggiunto un 3° (a contributo diretto = conto termico).

E ho elencato una serie di documenti a supporto di quanto ho scritto.

L'interpello 383 spiega una "conseguenza" che supporta in via incidentale gli altri.

Idem la risposta alle Faq.
 

usonian

Membro Junior
Professionista
Sarà forse incapacità linguistica? Devo aver scritto molto male per non aver compreso il post, oppure la tua opinione è assoluta. Cmq trovo più costruttivo argomentare in modo concreto per quali motivi le affermazioni altrui non sono corrette, piuttosto limitarsi a commenti inappropriati.
Se per te la mancata coerenza nasce perché intervento di efficienza energetica e intervento a risparmio energetico hanno lo stesso significato, c’è poco da dire. Il mio parere rimane uguale, hanno due significati diversi e seguono due regimi normativi differenti. Non vedo conseguenze incidentali nella 383 al contrario chiarisce ed è più coerente a quello che ho scritto rispetto ciò affermi tu. La sostituzione della caldaia rientra nei due bonus qualora in presenza di interventi per recupero energetico. Questi al 90% rientrano nell’art 3 d.p.r. 380, tal caso l’intervento minore è assorbito dal maggiore. A fine lavori il recupero energetico è confermato da asseverazioni, attestato energetico e quant’altro, dopo utili per la comunicazione Enea previsto dal bonus ristrutturazioni. Senza interventi per recupero energetico la sola sostituzione rientra in intervento di efficienza energetica. A fine installazione l’efficienza é attestata dal foglio di collaudo dell’installatore e scheda tecnica della caldaia, documenti necessari per inserire i dati richiesti nella comunicazione Enea (vale anche per la sola sostituzione di serramenti), e usufruire dell’ecobonus.
Mostrato il miglioramento di efficienza energetica considerato dal Agenzia delle Entrate ai fini fiscali manutenzione straordinaria è consentito bonus mobili.
In merito le mie assurdità, i consumi dipendono dalle temperature dell’acqua di ritorno dell’impianto più che dal rendimento della caldaia, questa per ridurre i consumi (anche fino al 10%) deve condensare e il riscaldamento a termosifoni con l’acqua a 65° e 75° non riuscirà mai perché come ben saprai, la temp. di ritorno deve essere inferiore a quella dei fumi in caldaia, condizione possibile con un impianto in bassa temperatura. Per questo motivo ho affermato che la sola sostituzione della caldaia non ottieni risultati rilevanti come risparmio energetico.
Penso l’argomento si esaurisca qui, ognuno ha la propria opinione e procede come meglio crede.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
riscaldamento a termosifoni con l’acqua a 65° e 75°
Non mi dilungo sugli aspetti normativi ...se non vuoi credere che Agenzia delle Entrate abbia confermato gome la mera sostituzione della caldaia permette il Bonus Ristrutturazioni ...rimane un tuo limite es un problema per i tuoi clienti (qualora tu sia prifessionista del settore).

Quanto all'evidenziaro qui sopra devo confutare la tua tesi ...non sulla dinamica della condensazione quanto sulla applicazione: è possibile far funzionare anche un impianto a termosifoni con una caldaia a condensazione che lavora su mandata idonea al suo funzionamento in massima resa.
Pensa...eiescono a far funzionare impianti a radiatore con le pompe di calore...e le temperature di mandata sono ancora più basse.
 

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